Nome: Simmaco
Morte: 19 luglio 514
San Simmaco, eletto Papa nel 498, dovette affrontare numerose sfide durante il suo pontificato.
Nativo della Sardegna, venne scelto come pontefice in un periodo di grandi tensioni e divisioni all’interno della Chiesa.
Una delle prime e più gravi minacce che San Simmaco dovette affrontare fu quella del re ostrogoto Teodorico.
Questo potente sovrano, che governava l’Italia, aveva grande influenza sulle questioni politiche e religiose del tempo.
Inoltre, l’opposizione dell’antipapa Lorenzo, eletto da una fazione rivale, mise a dura prova l’autorità di Simmaco, generando confusione e divisioni tra i fedeli.
Nonostante queste difficoltà, San Simmaco riuscì a dimostrarsi un leader forte e compassionevole.
Trovò il tempo di dedicarsi a opere di misericordia, tra cui il riscatto e la liberazione degli schiavi.
Questa azione caritatevole dimostrò la sua profonda umanità e il suo impegno per la giustizia sociale.
Inoltre, a San Simmaco viene attribuita la costruzione del primo palazzo vaticano, un’opera significativa che segnò un passo importante nello sviluppo del centro della Cristianità.
San Simmaco morì il 19 luglio 514. La sua memoria è celebrata il 19 luglio.