Santa Bibiana, conosciuta anche come Viviana o Vibiana, nacque a Roma tra il 347 e il 352 in una famiglia nobile cristiana.
Suo padre Flaviano era cavaliere romano e prefetto sotto Costantino e Costanzo II, mentre sua madre Dafrosa discendeva da una famiglia consolare.
La loro vita cambiò drammaticamente sotto l’imperatore Flavio Claudio Giuliano, detto “l’Apostata”, il quale ripristinò le persecuzioni contro i cristiani.
Dopo la salita al potere di Giuliano nel 361, Flaviano fu costretto a cedere il suo incarico a Aproniano, sostenitore del paganesimo, che iniziò a perseguitare la famiglia.
Flaviano fu esiliato e martirizzato ad Aquas Taurinas, mentre Dafrosa fu decapitata nel gennaio 363.
Le due figlie, Bibiana e Demetria, furono arrestate e condannate a morire di stenti.
Demetria morì in prigione, sopraffatta dall’angoscia, mentre Bibiana fu sottoposta a prove ancora più dure.
Aproniano cercò di corrompere la fede di Bibiana affidandola a Rufina, una donna esperta in seduzioni, ma la giovane resistette con fermezza.
Fedele ai suoi valori, rifiutò ogni tentazione mondana e proclamò nuovamente la sua fede cristiana.
Infuriato, Aproniano ordinò che Bibiana fosse legata a una colonna e flagellata con fruste armate di piombi. Morì quattro giorni dopo, a soli quindici anni.
Secondo la tradizione, il corpo di Bibiana fu esposto ai cani randagi per disonorarla, ma gli animali non lo toccarono.
Le sue spoglie furono raccolte dal presbitero Giovanni e collocate nel palazzo paterno.
La sua memoria fu celebrata con particolare devozione, tanto che Papa Simplicio (468-483) fece erigere una basilica in suo onore nei pressi degli Horti Liciniani.
l giorno di Santa Bibiana è legato a un antico proverbio meteorologico italiano che recita:
“Santa Bibiana, quarantadue giorni e una settimana.”
Questo proverbio suggerisce che il tempo atmosferico del 2 dicembre preannuncerebbe il clima dei successivi 49 giorni (42 giorni più una settimana).
In altre parole, si credeva che le condizioni meteorologiche del giorno della santa avrebbero influenzato il tempo fino a metà gennaio, un riferimento popolare alla tradizione contadina di osservare i segni della natura per prevedere l’andamento stagionale.