Sant’Andrea, noto come il “protocletos” (primo chiamato), fu uno dei dodici apostoli e fratello di Pietro.
Nato a Betsaida, una città di pescatori sulla riva settentrionale del Mare di Galilea, Andrea era discepolo di Giovanni Battista prima di incontrare Gesù.
Fu lui a riconoscere nel figlio di Giuseppe il falegname “l’Agnello di Dio” e, colmo di gioia, corse dal fratello Simone per annunciargli: “Abbiamo trovato il Messia”.
L’episodio fondamentale della sua vita si svolse sulle rive del Giordano, intorno alle quattro del pomeriggio, quando Andrea, insieme a un altro discepolo, chiese a Gesù: “Maestro, dove abiti?”. La risposta di Gesù, “Venite e vedrete”, segnò l’inizio di un cammino di sequela che Andrea intraprese senza esitazione.
Successivamente, Gesù li chiamò ancora, sulle rive del Mare di Galilea, promettendo: “Vi farò pescatori di uomini” .
Andrea lasciò subito le reti, consapevole della grande missione che lo attendeva.
Andrea fu testimone di momenti cruciali della vita di Gesù, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci, durante la quale, incredulo, si domandò: “Cos’è questo per tanta gente?”.
Presenziò anche sul Monte degli Ulivi, insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni, quando Gesù parlò dei segni della fine dei tempi.
Secondo il Vangelo di Giovanni, Andrea fu l’intermediario che portò alcuni greci desiderosi di incontrare Gesù.
Dopo l’Ascensione, Andrea continuò a predicare il Vangelo in Asia Minore, lungo il Mar Nero e fino al Volga.
È considerato il fondatore della sede episcopale di Bisanzio, che poi divenne il Patriarcato di Costantinopoli.
Per il suo impegno missionario, Sant’Andrea è oggi venerato come patrono in Romania, Ucraina e Russia.
Intorno al 60 d.C., a Patrasso, in Acaia, Andrea subì il martirio sotto il regno di Nerone.
Secondo la tradizione, fu crocifisso su una croce a forma di X, nota oggi come “Croce di Sant’Andrea”, per sua stessa richiesta, ritenendosi indegno di essere crocifisso come il Maestro.
La Legenda Aurea narra che, prima di spirare, Andrea pronunciò queste parole: “Croce, santificata dal corpo di Cristo, a lungo desiderata, accoglimi e portami al mio Maestro”.