Il 21 novembre la Chiesa celebra la Festa della Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, una ricorrenza che affonda le sue radici nei racconti dei Vangeli apocrifi.
Sebbene l’evento non sia menzionato nei Vangeli canonici, la Chiesa non si sofferma sull’aspetto storico, ma pone l’accento sul significato spirituale dell’episodio: il dono totale di Maria a Dio.
La tradizione narra che Maria, ancora bambina, fu condotta al Tempio di Gerusalemme dai suoi genitori, Gioacchino e Anna, per consacrarsi a Dio.
Questo atto simbolico rappresenta la sua piena disponibilità alla volontà divina, un dono di sé che prepara il suo cuore ad accogliere il Verbo incarnato.
Come sottolinea il Vangelo di Luca: “Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano” (Lc 11,28). Maria, modello di fede e ascolto, diventa così il “tempio vivente” del Figlio di Dio.
Il 21 novembre si celebra anche una delle devozioni mariane più amate, quella della Madonna della Salute.
Questa festa ha origine nella Repubblica di Venezia durante la devastante peste del 1630-1631, che colpì l’intero nord Italia e che Alessandro Manzoni ricorda ne I Promessi Sposi.
Di fronte all’inarrestabile diffusione della malattia, il 22 ottobre 1630, il Doge e il Senato veneziano fecero voto di costruire un tempio dedicato alla Madonna se la città fosse stata salvata.
Dopo poche settimane, l’epidemia subì un brusco calo e, nel novembre 1631, l’emergenza sanitaria fu dichiarata conclusa.
In segno di ringraziamento, la Repubblica di Venezia edificò la Basilica di Santa Maria della Salute, opera di Baldassare Longhena, che fu inaugurata il 28 novembre 1687.
Ancora oggi, ogni anno, migliaia di fedeli si recano in pellegrinaggio alla basilica per pregare e chiedere l’intercessione della Madonna, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Dal 1953, per volontà di Pio XII, la Chiesa celebra il 21 novembre anche la Giornata delle Claustrali, dedicata alle monache di clausura.
Questo giorno è un’occasione per riflettere sull’importanza della vita contemplativa e sulla testimonianza di fede e preghiera che queste donne offrono al mondo, nel silenzio e nella separazione dal mondo esterno.
Il 21 novembre è dunque un giorno ricco di significato: celebra l’ascolto e la fedeltà di Maria, il ringraziamento alla Madonna della Salute per la sua protezione e la testimonianza di chi sceglie di consacrarsi totalmente a Dio.
Attraverso queste ricorrenze, la Chiesa invita i fedeli a vivere la fede come dono totale e a trovare conforto e ispirazione nella Madre di Dio, modello di amore e disponibilità.