Nome: Sergio
Nascita: Circa 650 d.C., Palermo, Sicilia
Morte: 8 settembre 701 d.C., Roma, Italia
San Sergio I, nato intorno al 650 d.C. a Palermo, di origine siriana, venne educato a Roma, dove intraprese la vita ecclesiastica, diventando uno stimato sacerdote per la sua pietà e cultura.
Nel 687, dopo un periodo di forte instabilità all’interno della Chiesa, Sergio venne eletto papa, riuscendo a riportare l’ordine. Durante il suo pontificato, che durò dal 687 al 701, affrontò sfide politiche e religiose significative. Una delle più importanti fu la sua ferma opposizione all’imperatore Giustiniano II, che cercò di imporre decreti conciliari non accettati dalla Chiesa di Roma. Sergio rifiutò di firmare il decreto del Concilio Trullano (692), che introduceva innovazioni liturgiche e disciplinari contrarie alla tradizione romana. Il suo coraggio e la sua determinazione salvarono la Chiesa di Roma da influenze esterne.
Sergio è ricordato anche per il suo contributo alla liturgia. Fu durante il suo pontificato che venne introdotta l’invocazione dell’Agnus Dei nella Messa, un elemento che è tuttora parte integrante della liturgia eucaristica. Inoltre, sostenne la costruzione e il restauro di chiese a Roma e promosse la devozione mariana.
San Sergio I morì l’8 settembre 701 d.C., lasciando un’eredità di fedeltà alla dottrina e di difesa dell’indipendenza della Chiesa.