Nome: Elena
Nascita: circa 250 d.C., Drepanum (oggi Turchia)
Morte: 18 agosto 330 d.C., Roma
Ricorrenza: 18 agosto
Sant’Elena, nata intorno al 250 d.C. a Drepanum, una città dell’Asia Minore (oggi Turchia), fu madre dell’imperatore romano Costantino il Grande.
È ricordata per il suo ruolo decisivo nella diffusione del cristianesimo nell’Impero Romano e per la leggendaria scoperta della Vera Croce di Cristo.
Nonostante le origini umili, Elena divenne la moglie di Costanzo Cloro, futuro imperatore, con cui ebbe il figlio Costantino.
Dopo che Costanzo divorziò per motivi politici, Elena rimase vicina a suo figlio, che divenne imperatore nel 306 d.C.
Con l’Editto di Milano del 313 d.C., Costantino legalizzò il cristianesimo, influenzato anche dalla profonda fede di sua madre.
Sant’Elena si convertì al cristianesimo e divenne una devota praticante della fede.
Intorno al 326 d.C., intraprese un pellegrinaggio in Terra Santa, desiderosa di conoscere i luoghi della vita di Gesù.
Durante il suo viaggio, secondo la tradizione, Elena scoprì la Vera Croce su cui Cristo fu crocifisso, un evento che rafforzò ulteriormente la sua fama e la diffusione del culto della croce.
Sant’Elena è anche conosciuta per aver promosso la costruzione di numerose basiliche e chiese nei luoghi santi, tra cui la Basilica della Natività a Betlemme e la Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme.
Sant’Elena morì il 18 agosto 330 d.C. a Roma.
