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Video di commiato su Internet, caffetteria e catering. A Valenza il tempio per la cremazione 2.0

Un forno crematorio aperto da privati è fra i più grandi d’Italia.

VALENZA

Una volta intrapreso l’«ultimo viaggio» – almeno quello terreno -, sono sempre di più le persone che scelgono di farsi ridurre in cenere. Si stima infatti che negli ultimi tempi l’aumento delle richieste per la cremazione sia stato di circa il 15 per cento. Così, le imprese private più lungimiranti puntano a creare luoghi attrezzati per offrire servizi legati alla cremazione: moderni e al passo con i tempi, magari sul modello dei Paesi del nord Europa che, nel settore in questione, vengono definiti «i più avanzati», come per esempio Svezia, Norvegia, Germania, Svizzera.

Un maxi investimento

E’ il caso di Valenza, dove domenica alle 15,30 verrà inaugurato – anche se è attivo dal novembre scorso – il Tempio crematorio valenzano Panta Rei (dal greco, «tutto scorre», aforisma di Eraclito) costruito – per un costo complessivo che sfiora i 2 milioni 670 mila euro – e gestito (per trentacinque anni, durante i quali il Comune di Valenza percepirà un indennizzo per la concessione del fondo e una percentuale sulle cremazioni) dall’impresa Cerruti Fratelli srl.

In provincia di Alessandria esiste solo un altro tempio crematorio, ad Acqui Terme; poi ci si doveva rivolgere ad altri luoghi, però un po’ fuori mano, come Genova, Torino, Trecate nel Novarese o Piscina di Pinerolo nel Torinese.

Design e catering  

Spiega uno dei costruttori e gestori del «Panta Rei», Enrico Cerruti: «Il Tempio crematorio valenzano è una delle più grandi strutture a livello nazionale, dove, nel rispetto più profondo dei fruitori, vengono offerti servizi moderni come la possibilità di vedere e scaricare in differita via web il video di commiato. E dove a chi entra, grazie all’architettura e al design, s’è cercato di evitare sensazioni di disagio, facendo prevalere l’accoglienza, un segno di civiltà». Nella sala caffetteria, è possibile ottenere un servizio catering che consente a parenti e amici di onorare la memoria del defunto unendosi nel ricordo con un momento conviviale, come accade in più parti del mondo».

31L’impianto di riscaldamento  

Inoltre, nel nuovo Tempio crematorio valenzano all’avanguardia risultano accorgimenti tecnici che riguardano fra l’altro il recupero del calore prodotto dall’impianto di cremazione per riscaldare gli ambienti, l’acqua sanitaria e le aree esterne di accesso pedonale e parcheggio. «La soluzione tecnica di riscaldamento applicata all’esterno, non ha precedenti a livello nazionale», sottolinea Cerruti.

di Giorgia Longo 
tratto da: La Stampa

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