Nome: San Marcellino di Ancona
Titolo: Vescovo
Nascita: VI secolo, Ancona
Morte: VI secolo, Ancona
Il Santo del giorno 9 gennaio, San Marcellino di Ancona, è ricordato soprattutto per il suo grande zelo pastorale e, in particolare, per il famoso miracolo che gli è attribuito: aver salvato la città di Ancona da un devastante incendio con il potere della fede. Inoltre, San Marcellino, vescovo nel VI secolo, è considerato il primo vescovo storicamente certo di Ancona. Non a caso, la sua figura è strettamente legata a un’importante reliquia liturgica: il Codice Evangeliario.
La vita e il miracolo di San Marcellino
San Marcellino di Ancona, nacque e visse nel VI secolo in un periodo storico complesso, segnato dal passaggio tra l’Impero Romano e il dominio dei Goti. Secondo quanto tramandato, era un uomo di grande fede e rettitudine, descritto da San Gregorio Magno come “vir vitae venerabilis” (uomo di vita venerabile).
Tra gli eventi più significativi della sua vita, il più celebre è senza dubbio il miracolo dell’estinzione di un grande incendio che minacciava di distruggere Ancona. Si racconta che, nonostante fosse immobilizzato da una grave forma di gotta, San Marcellino chiese di essere portato sul luogo dell’incendio. Una volta lì, con il Vangelo in mano, riuscì a fermare le fiamme. Grazie a questo episodio miracoloso, San Marcellino è diventato una figura di spicco nella tradizione religiosa della città.
Il Codice Evangeliario e il culto di San Marcellino
Oltre al miracolo dell’incendio, San Marcellino è anche legato a un prezioso Codice Evangeliario, che si crede fosse il libro che teneva in mano durante il miracolo. Questo antico manoscritto, restaurato nel 1910 dalla Biblioteca Vaticana, rappresenta un’importante testimonianza storica e culturale. Tuttavia, sebbene alcuni studiosi ritengano che possa risalire al VII o VIII secolo, la tradizione locale lo associa direttamente al santo.
Le spoglie di San Marcellino sono oggi custodite nella Cripta dei Protettori della Cattedrale di San Ciriaco ad Ancona, in un’urna artistica donata da papa Benedetto XIV nel XVIII secolo. Va sottolineato che il culto del santo risale a tempi antichissimi. Infatti, Il Santo del giorno 9 gennaio viene celebrato ogni anno con particolare solennità. In passato, questa ricorrenza era ancor più sentita, poiché San Marcellino figurava tra i compatroni della città.
L’iconografia di San Marcellino
Dal punto di vista iconografico, San Marcellino è spesso rappresentato in abiti pontificali, con il Vangelo aperto in mano, sul quale sono raffigurate delle fiamme, simbolo del miracolo che lo rese celebre. Tra le rappresentazioni artistiche più importanti vi sono una tavola del XV secolo e una custodia argentea del Codice Evangeliario, risalente al XVII secolo, che raffigura il prodigioso evento dell’estinzione dell’incendio.