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Il Santo del giorno 4 gennaio Sant'Angela da Foligno

Il Santo del giorno 4 gennaio, Sant’Angela da Foligno

Nome: Sant’Angela da Foligno
Titolo: Terziaria francescana
Nascita: XIII secolo, Foligno
Morte: 4 gennaio 1309, Foligno

Il Santo del giorno 4 gennaio celebra Sant’Angela da Foligno, una figura straordinaria di mistica e terziaria francescana vissuta nell’Umbria del XIII secolo. La sua vita è un esempio di trasformazione spirituale, passata da un’esistenza mondana a un cammino di radicale penitenza e dedizione totale a Dio.

La conversione e la chiamata alla penitenza

Angela nacque nel 1248 a Foligno, in una famiglia benestante. Sposatasi in giovane età, condusse una vita mondana fino a quando, colpita dalla testimonianza di un concittadino che rinunciò a tutti i suoi beni per vivere nella povertà, iniziò il suo cammino di conversione. Dopo aver perso il marito, i figli e la madre in breve tempo, Angela vendette tutti i suoi beni e distribuì il ricavato ai poveri, scegliendo di unirsi al Terz’Ordine Francescano nel 1291.

Un’anima mistica

Su richiesta del suo confessore, Fra Arnaldo, Angela dettò il Memoriale, un’autobiografia spirituale in cui descrive le sue visioni mistiche e il percorso dell’anima verso l’unione con Dio. Questo testo, insieme alle Instructiones e alle lettere scritte ai suoi figli spirituali, costituisce un contributo straordinario alla teologia mistica cristiana. Angela descrive nel Memoriale i trenta passi dell’ascesa spirituale, dall’incontro con Cristo alla piena comunione con Dio.

La sua vita fu segnata da visioni estatiche, prove fisiche e tentazioni diaboliche, ma anche da un’intensa attività apostolica. Attorno a lei si formò un numeroso gruppo di discepoli, attratti dalla profondità della sua fede e dalla sua capacità di offrire conforto e guida.

La morte e il culto

Sant’Angela da Foligno morì il 4 gennaio 1309, consapevole della sua prossima partenza terrena grazie a una rivelazione celeste. Il suo corpo è custodito nella chiesa di San Francesco a Foligno, dove è venerata come santa. Il suo culto fu confermato nel 1693 da Papa Innocenzo XII, e il 9 ottobre 2013 Papa Francesco la proclamò santa.

L’eredità spirituale

Il Santo del giorno 4 gennaio ci invita a riflettere sull’importanza della conversione e del totale abbandono a Dio. La vita di Sant’Angela è un esempio di come, attraverso la preghiera, la penitenza e la meditazione sulla Passione di Cristo, si possa raggiungere una profonda unione con Dio.

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