Nome: Santo Stefano
Titolo: Primo martire
Nascita: 5 dopo Cristo
Morte: 34 dopo Cristo, Gerusalemme, Israele
Santo Stefano, il Santo del giorno 26 dicembre, è venerato come il primo martire cristiano, prototipo di tutti coloro che hanno dato la vita per la fede. Fu uno dei sette diaconi scelti dagli Apostoli per assistere la comunità cristiana nei suoi bisogni materiali, specialmente per il sostegno di vedove e orfani. La sua predicazione ardente e la sua testimonianza di fede gli valsero il martirio per lapidazione.
La vita di Santo Stefano
Santo Stefano era di origine ebraica, ma si convertì al cristianesimo grazie alla predicazione di San Pietro. Dotato di grande sapienza e animato dallo Spirito Santo, fu scelto dagli Apostoli come primo tra i sette diaconi, incaricato di prendersi cura dei poveri e delle vedove della comunità. Stefano non si limitò al servizio caritatevole, ma divenne anche un predicatore zelante, confutando i Giudei increduli con la sua eloquenza e confermando la predicazione con miracoli.
Il martirio
Il coraggio e la forza della predicazione di Santo Stefano suscitarono l’odio dei Giudei, che lo accusarono falsamente di bestemmia contro Mosè e Dio. Dopo essere stato trascinato davanti al sinedrio, Stefano pronunciò un potente discorso, ripercorrendo la storia del popolo ebraico e sottolineandone le infedeltà a Dio. Questo discorso infiammò l’ira dei suoi accusatori, che lo trascinarono fuori dalle mura di Gerusalemme e lo lapidarono.
Durante la lapidazione, Stefano, pieno di Spirito Santo, pronunciò le parole:
«Signore Gesù, ricevi il mio spirito»
e, come ultimo atto di misericordia, pregò:
«Signore, non imputare loro questo peccato».
Alla sua morte, le sue vesti furono deposte ai piedi di un giovane chiamato Saulo, che in seguito divenne San Paolo.
Santo Stefano nella tradizione
Santo Stefano è rappresentato nell’iconografia con la dalmatica, la veste liturgica dei diaconi, e con le pietre della lapidazione, simbolo del suo martirio. È patrono dei muratori ed è invocato contro il “mal di pietra” (calcoli renali).
Il suo culto si diffuse rapidamente, e nel 415 d.C. furono ritrovate le sue reliquie, che portarono a numerosi miracoli. Nel corso dei secoli, parti delle sue reliquie furono traslate in varie località, tra cui Roma, Venezia, Napoli e molte altre città europee.
La celebrazione liturgica
La festa di Santo Stefano si celebra il 26 dicembre, il giorno successivo al Natale, per sottolineare il legame tra la nascita di Cristo e il sacrificio di coloro che per primi diedero la vita per il Vangelo. Il colore liturgico di questa giornata è il rosso, simbolo del martirio.
Oltre alla festa del 26 dicembre, si celebra anche la festa della “Invenzione” (rinvenimento) delle sue reliquie il 3 agosto, commemorata in alcune località italiane come Putignano (Bari) e Concordia Sagittaria (Venezia).
Patronati
Santo Stefano è il patrono di numerose città e comunità in Italia e nel mondo, tra cui Vimercate, Aci Bonaccorsi, Concordia Sagittaria, Putignano e Nusco. La sua figura è venerata sia nella Chiesa cattolica che in quella ortodossa, testimoniando l’universalità della sua fede e del suo martirio.