Il Santo del giorno 22 dicembre, Santa Francesca Saverio Cabrini
Nome: Santa Francesca Saverio Cabrini
Titolo: Vergine e Patrona degli Emigranti
Nascita: 15 luglio 1850, Sant’Angelo Lodigiano, Lombardia
Morte: 22 dicembre 1917, Chicago, Illinois, Stati Uniti
Santa Francesca Saverio Cabrini, il Santo del giorno 22 dicembre, è stata una figura straordinaria nella storia della Chiesa cattolica e una pioniera dell’assistenza agli emigranti italiani. Proclamata santa nel 1946 da Papa Pio XII e dichiarata “Patrona degli Emigranti” nel 1950, la sua vita è stata interamente dedicata alla carità e all’evangelizzazione.
Origini e vocazione missionaria
Nata come Maria Francesca Cabrini, penultima di undici figli, il 15 luglio 1850 a Sant’Angelo Lodigiano, in Lombardia, Francesca mostrò sin da giovane una vocazione religiosa. Dopo il diploma come maestra elementare, tentò di entrare in convento, ma fu respinta a causa della sua salute cagionevole. Decise allora di dedicarsi agli orfani, e nel 1874 divenne religiosa. Sei anni dopo, nel 1880, fondò a Codogno la congregazione delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, assumendo il nome di Saverio in onore di San Francesco Saverio, grande missionario nell’Estremo Oriente.
Papa Leone XIII la inviò nel 1889 negli Stati Uniti per sostenere gli emigranti italiani. Da allora, Santa Francesca intraprese una vita missionaria instancabile, attraversando l’oceano ben 28 volte e visitando numerosi paesi, tra cui Stati Uniti, America Latina e Europa.
Opere e carisma missionario
Santa Francesca Saverio Cabrini dedicò la sua vita a costruire scuole, ospedali, orfanotrofi e case di riposo. Fondò oltre 80 istituzioni in Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Argentina, Brasile e America Centrale.
Il suo impegno era volto non solo alla cura materiale degli emigranti, ma anche alla loro formazione spirituale e culturale. Promosse l’integrazione sociale degli italiani nei paesi ospitanti, valorizzando le loro tradizioni e incoraggiando l’emancipazione femminile. La congregazione che fondò fu innovativa, poiché rappresentava una realtà missionaria autonoma, non subordinata a istituti maschili.
Una vita al servizio degli ultimi
Francesca affrontò le sfide del suo tempo con coraggio e fede. Durante la sua missione, imparò l’inglese e lo spagnolo per comunicare con le comunità locali. Tra i suoi successi più noti, si annoverano la fondazione di ospedali a New York e Chicago e l’assistenza agli emigranti italiani emarginati e vittime di discriminazione. Celebre il suo intervento a New Orleans, dove dopo un linciaggio di italiani, creò un orfanotrofio e un ospedale per le vittime.
Eredità e canonizzazione
Santa Francesca Saverio Cabrini morì il 22 dicembre 1917 a Chicago per complicazioni della malaria, mentre lavorava nell’ospedale per migranti che aveva costruito. Fu beatificata nel 1938 e canonizzata nel 1946, diventando la prima cittadina statunitense a essere proclamata santa. Nel 1950, fu dichiarata Patrona degli Emigranti.
Il suo corpo è oggi conservato nella chiesa del St. Cabrini Shrine a New York, dove continua a ispirare fedeli e missionari di tutto il mondo.
Festa liturgica
La Chiesa celebra la memoria liturgica di Santa Francesca Saverio Cabrini il giorno 22 dicembre, ricordando la sua straordinaria missione di amore e servizio verso gli ultimi.