San Malachia è uno dei profeti minori dell’Antico Testamento, considerato l’ultimo dei profeti nella tradizione ebraica e cristiana, tanto da essere chiamato il “sigillo dei profeti”.
Poche sono le informazioni riguardo la sua vita. Secondo alcune fonti, Malachia apparteneva alla tribù di Zabulon e sarebbe nato a Sofa.
Visse probabilmente intorno al V secolo a.C., dopo il ritorno del popolo di Israele dall’esilio babilonese, avvenuto nel 538 a.C., e successivamente alla ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, completata nel 520 a.C.
Questo periodo seguiva la scomparsa di altri profeti importanti come Aggeo e Zaccaria.
Il suo libro profetico, l’ultimo dei dodici libri dei Profeti minori, affronta temi di grande rilievo spirituale e sociale.
Malachia denuncia con fermezza l’esteriorità vuota e priva di autentico significato religioso che caratterizzava i riti del Tempio in quel periodo.
La sua voce profetica richiama sia i sacerdoti che i fedeli, accusandoli di aver trascurato la vera relazione con Dio e di essersi abbandonati a comportamenti indegni.
Tra i temi centrali delle sue accuse troviamo la corruzione sacerdotale, la superficialità nelle pratiche religiose, lo scandalo dei matrimoni misti e il problema dei divorzi.
Malachia esorta il popolo alla sincerità della fede e alla preparazione spirituale, invitando i fedeli ad attendere con devozione l’incontro con il Signore.
La sua profezia termina con una visione escatologica carica di speranza e aspettativa.
Annuncia infatti la venuta di un messaggero del Signore, incaricato di discernere tra i fedeli e gli empi.
Secondo la tradizione cristiana, questa profezia anticipa la figura di Giovanni Battista, precursore del Messia.
L’opera di Malachia si compone di sei brani, costruiti secondo uno schema preciso: una dichiarazione di Jahvé o del profeta, la risposta discussa dal popolo o dai sacerdoti, e un discorso profetico nel quale si alternano minacce di punizione e promesse di salvezza.
Il Santo del giorno 18 dicembre: San Malachia, Profeta.
Nome: Malachia
Nascita: 519 a. C., Sofa, Palestina
Morte: 425 a. C., Sofa, Palestina