Nella notte del 29 settembre 1975 due amiche, Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, vengono sequestrate, violentate e seviziate per ore da tre loro coetanei Angelo Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghira. I tre carnefici dopo aver infierito sulle due ragazze decidono di ucciderle, ma Donatella Colasanti sfugge alla morte miracolosamente, dopo aver subito le più atroci torture, simulando un finto decesso. Si consuma quello che passerà alla cronaca come il “massacro del Circeo”.