Il giudice Alberto Giacomelli, presidente di Corte d’ Assise in pensione, viene ucciso mentre sta rientrando a piedi nella sua casa di campagna. Il magistrato ha 69 anni e, da presidente di sezione del tribunale, aveva confiscato terreni e case a Mazara del Vallo di proprietà di Gaetano Riina, fratello del boss di Cosa Nostra.
Presidente della Corte nel processo d’ appello per l’ omicidio del capitano Basile, aveva ritenuto i tre imputati Bonanno, Madonia e Puccio colpevoli e li aveva condannati all’ergastolo. La Cassazione aveva poi annullato il processo.
14 settembre 1988. Assassinato a Trapani il giudice Giacomelli.
14 Settembre 2024, 00:02
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