La notte tra il 13 e il 14 settembre muore a Ravenna Dante Alighieri, il padre della lingua italiana, autore della Divina Commedia. Nato a Firenze nel 1265 da una famiglia della piccola nobiltà, cresce in un ambiente di guelfi bianchi. Esiliato da Firenze per questioni politiche, Dante scrive la sua “Comedìa” considerata la più importante testimonianza letteraria della civiltà medievale, nonché una delle più grandi opere della letteratura universale.