Il tenente William Calley viene accusato di assassinio premeditato per il massacro contro la popolazione del villaggio vietnamita di My Lai, compiuto il 16 marzo del 1968. I soldati statunitensi della Compagnia Charlie, agli ordini del tenente Calley, uccidono a My Lai 347 civili, principalmente vecchi, donne, bambini, abbandonandosi a stupri e torture. Il massacro viene fermato da tre soldati americani componenti l’equipaggio di un elicottero dell’esercito in ricognizione, che atterra e si frappone tra i soldati americani e i superstiti vietnamiti. Grazie al loro intervento vengono salvate 11 persone. Trent’anni dopo, i tre vengono premiati con la Soldiers Medal, una delle più alte onorificenze dell’esercito statunitense.