Muore a Gorizia il poeta Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli. Durante la Seconda Guerra Mondiale è costretto a nascondersi, in quanto ebreo, per sfuggire alle persecuzioni razziali. Nel 1944 esce a Lugano, con la prefazione di Gianfranco Contini, la raccolta di poesie “Ultime cose” che viene inserita nell’edizione definitiva de “Il Canzoniere”, l’opera maggiore che comprende tutta la sua produzione poetica.