Ottimo caratterista (uno dei grandi cattivi di Hollywood) ha spesso ruoli collaterali confermando l’assioma che non esistono piccole parti, ma solo piccoli attori. É lui il fratello corrotto di Marlon Brando in “Fronte del porto”, il cinico produttore ne “Il grande coltello”.
Ma il film che gli regala la fama internazionale è “Le mani sulla città” in cui interpreta il palazzinaro arrogante e senza scrupoli. Con il ruolo dello sceriffo ne “La calda notte dell’ispettore Tibbs” vince l’Oscar come miglior attore. Nato il 14 aprile del 25 scompare all’età di 76 anni dopo aver girato una cinquantina di film.