Alle 4 del mattino i carabinieri di Roma arrestano Enzo Tortora, il volto di “Portobello”, con l’accusa di traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. Le accuse si basano sulle dichiarazioni dei pregiudicati Giovanni Pandico, Giovanni Melluso, Pasquale Barra e di altri 8 imputati nel processo alla cosiddetta Nuova Camorra Organizzata. Il presentatore sconterà 7 mesi di carcere e continuerà la sua detenzione agli arresti domiciliari. Il 15 settembre dell’86 Enzo Tortora sarà assolto con formula piena dalla Corte di appello di Napoli.