Muore a 66 anni, Antonio Ligabue. La vita del pittore è segnata da una infanzia difficile: non conosce il padre e sua madre è emigrata in Svizzera. Adottato e poi denunciato dalla stessa madre adottiva per i suoi comportamenti spesso aggressivi, Antonio entra ed esce da case di cura e manicomi fino al 1948, anno in cui la critica e i galleristi cominciano ad interessarsi a lui e alle sue opere intense, coloratissime, espressionistiche e naif al tempo stesso.
Ligabue diventa famoso; vince premi, vende quadri, trova amici che lo ospitano, si girano film e documentari su di lui, ma non riesce comunque a scrollarsi di dosso il suo enorme disagio. Colpito da paresi nel 1962, continua comunque a dipingere fino alla sua morte.
27 maggio 1965. Addio a Antonio Ligabue.
27 Maggio 2024, 04:01
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