Alle 7 e 45 del mattino, dopo che il Capo dello Stato ha respinto la loro richiesta di grazia, vengono fucilati Francesco La Barbera, Giovanni Puleo, Giovanni D’Ignoti. È l’ultima condanna a morte eseguita in Italia. Nel 1945 i tre hanno ucciso a bastonate alcune persone nel corso di una rapina avvenuta a Villarbasse. La pena di morte verrà abolita dalla Costituzione Italiana, approvata il 22 dicembre 1947 ed entrata in vigore il primo gennaio 1948.