Viareggio, ore 14,30. Ermanno Lavorini, 12 anni, esce di casa. Non farà più ritorno. Il suo cadavere verrà scoperto alcuni mesi dopo, il 9 marzo, sepolto sotto un velo di sabbia sulla spiaggia tra Torre del Lago e Vecchiano. Eclatante caso di cronaca nell’Italia di quegli anni, la verità processuale stabilita nel 1977 afferma che si è trattato di un rapimento a scopo di estorsione e omicidio preterintenzionale.