Muore a Figueras in Catalogna, all’età di 85 anni, il pittore e scenografo spagnolo Salvador Dalì. Legato alle avanguardie artistiche degli anni ’20 e ’30, e in particolare al surrealismo, sviluppa nelle sue opere un originalissimo metodo paranoico che unisce l’inconscio al reale. Negli ultimi decenni della sua vita Dalì continua ad alimentare a dismisura la sua fama di artista eccentrico ed originale, fino a restare prigioniero del suo stesso personaggio.