Nella notte si consuma la prima grande catastrofe nazionale del dopoguerra. Un violento terremoto devasta la regione del Belice nella Sicilia occidentale, un’area compresa tra le province di Palermo, Trapani e Agrigento. Il bilancio definitivo della tragedia sarà di quasi 400 morti, un migliaio di feriti, circa 98.000 persone rimaste senza tetto. Il dramma della Sicilia commuove profondamente il paese. Aiuti e soccorritori arrivano da ogni parte d’Italia e d’Europa.