Inizia a Kigali, capitale del Ruanda, il genocidio dell’etnia Tutsi da parte della maggioranza Hutu. Nel 1993 si era raggiunto un accordo che prevedeva la spartizione del potere tra Tutsi e Hutu, ma una frangia estremista Hutu, visto compromesso il proprio potere acquisito in seguito alla decolonizzazione, organizza lo sterminio dell’etnia rivale. Il genocidio sarà uno dei più terribili della storia. Alla fine si conteranno milioni di morti.