È già passato un anno. Il 18 maggio 2017 Chris Cornell ci ha lasciati. Il cantante, musicista e songwriter di Seattle si è tolto la vita impiccandosi in un hotel di Detroit. Era reduce da un concerto con i Soundgarden, la band con cui negli anni 90 era diventata un’icona del grunge. Quel “movimento”, chiamiamolo così, è stato l’ultimo, in ambito musicale, ad avere impresso nell’immaginario collettivo la memoria di figure entrate nel mito, diventate quasi leggendarie, per la forza con cui hanno rivoluzionato il mondo del rock e, purtroppo, per la drammaticità con cui da quello stesso mondo se ne sono andate.