Questa mattina la polizia di Firenze ha ricordato il 39° anniversario della morte dell’appuntato (medaglia d’oro al valore civile) Fausto Dionisi, ucciso il 20 gennaio 1978 davanti al carcere delle Murate da alcuni militanti di Prima Linea, messi in fuga durante il vano tentativo di far evadere alcuni compagni. Alle 11, alla presenza del questore Alberto Intini, della vedova Dionisi e dei rappresentanti delle massime autorità civili e militari è avvenuta la deposizione di una corona sul luogo dell’agguato ai piedi della lapide di via delle Casine. Alle 11.30 il nuovo cappellano della Polizia di Firenze, monsignor Luigi Innocenti, ha poi celebrato la messa in via Zara, proprio nella sala della questura dedicata all’appuntato rimasto vittima del Dovere. Durante la cerimonia commemorativa è intervenuto anche Sergio Tinti, presidente nel capoluogo toscano dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
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