Milano. Duecento persone ai funerali del 13enne Haitam, morto nell’incendio del palazzo dove abitava.
C’erano circa duecento persone della comunità musulmana ai funerali del 13enne Haitam, morto il 14 febbraio scorso nel rogo del palazzo in via Cogne a Quarto Oggiaro. Presenti alla cerimonia funebre al campo musulmano del cimitero di Bruzzano la mamma Fatima, il padre Abdeljalil e le due sorelle di 10 e 17 anni. Sulla tomba del ragazzino nove rose bianche e delle semplici pietre a delimitarla. Prima di arrivare al cimitero si era svolta una cerimonia funebre alla moschea di Quarto Oggiaro: le spese dei funerali saranno sostenute dal Comune di Milano come promesso dal sindaco Sala. Inizialmente Haitam avrebbe dovuto essere sepolto in Marocco, poi invece i genitori hanno deciso di tenerlo a Milano.
C’erano circa duecento persone della comunità musulmana ai funerali del 13enne Haitam, morto il 14 febbraio scorso nel rogo del palazzo in via Cogne a Quarto Oggiaro. Presenti alla cerimonia funebre al campo musulmano del cimitero di Bruzzano la mamma Fatima, il padre Abdeljalil e le due sorelle di 10 e 17 anni. Sulla tomba del ragazzino nove rose bianche e delle semplici pietre a delimitarla. Prima di arrivare al cimitero si era svolta una cerimonia funebre alla moschea di Quarto Oggiaro: le spese dei funerali saranno sostenute dal Comune di Milano come promesso dal sindaco Sala. Inizialmente Haitam avrebbe dovuto essere sepolto in Marocco, poi invece i genitori hanno deciso di tenerlo a Milano.
