Il Tar ha bocciato il ricorso dell’azienda contro la delibera del consiglio comunale con la quale il comune obbligava i concessionari del crematorio che si trova sul territorio di Montecorvino Pugliano a effettuare le cremazioni solo a seguito di preventiva vidimazione e pagamento dello speciale diritto fisso d’ingresso ammontante appunto a 60 euro. Secondo la sentenza dei giudici amministrativi “il diritto fisso è stato legittimamente imposto dal Comune nell’ambito della sua discrezionalità amministrativa”. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianfranco Lamberti e dai legali Antonio Brancaccio e Tino Iannuzzi.