Torre del Greco. Ampliamento del cimitero con il coinvolgimento dei privati.
Approvata dalla giunta la proposta di “finanza di progetto” per l’ampliamento del cimitero comunale. Si tratta di una vecchia progettualità e di una vecchia bozza di convenzione, atti ora integrati, aggiornati e pronti per essere sottoposti al vaglio del consiglio comunale. Il progetto prevede un ampliamento verso sud rispetto all’agglomerato cittadino. Nello specifico si prospetta la realizzazione di 31 cappelle gentilizie, di 60 loculi laterali, di 2635 loculi a fornetto. Ancora nel piano sono inseriti 100 ossari, 400mq per aree verdi, 18 posti auto in un’area di 850mq, 2 blocchi con ascensore per superamento dislivello e barriere architettoniche. In più servizi igienici, un locale da destinare ai sorveglianti, la piantumazione di 50 alberi ad alto fusto. L’ampliamento con la finanza di progetto e quindi il coinvolgimento di privati interesserà un’area di 4300mq con una serie di espropri che dovrebbero interessare soprattutto aree agricole e vigneti. Dagli atti del 2016 relativi al piano economico finanziario l’importo complessivo risulta di circa 7 milioni.
Approvata dalla giunta la proposta di “finanza di progetto” per l’ampliamento del cimitero comunale. Si tratta di una vecchia progettualità e di una vecchia bozza di convenzione, atti ora integrati, aggiornati e pronti per essere sottoposti al vaglio del consiglio comunale. Il progetto prevede un ampliamento verso sud rispetto all’agglomerato cittadino. Nello specifico si prospetta la realizzazione di 31 cappelle gentilizie, di 60 loculi laterali, di 2635 loculi a fornetto. Ancora nel piano sono inseriti 100 ossari, 400mq per aree verdi, 18 posti auto in un’area di 850mq, 2 blocchi con ascensore per superamento dislivello e barriere architettoniche. In più servizi igienici, un locale da destinare ai sorveglianti, la piantumazione di 50 alberi ad alto fusto. L’ampliamento con la finanza di progetto e quindi il coinvolgimento di privati interesserà un’area di 4300mq con una serie di espropri che dovrebbero interessare soprattutto aree agricole e vigneti. Dagli atti del 2016 relativi al piano economico finanziario l’importo complessivo risulta di circa 7 milioni.
