Il Santo del giorno 7 settembre. Santa Regina di Alise: Vergine e Martire.
Il Santo del giorno 7 settembre. Santa Regina di Alise: Vergine e Martire.
Nome: Regina di Alise
Nascita: III secolo, Alise-Sainte-Reine, Francia
Morte: Circa 250 d.C., Alise-Sainte-Reine, Francia
Santa Regina di Alise, vissuta nel III secolo nacque ad Alise, una piccola località della Gallia, nell’odierna Francia.
Sua madre morì quando era ancora molto giovane, e il padre, un nobile pagano di nome Clemente, la allevò senza fede cristiana.
Tuttavia, Regina scoprì la fede cristiana attraverso una nutrice e si convertì di nascosto, dedicandosi completamente a Dio e prendendo il voto di verginità.
Quando suo padre venne a conoscenza della sua conversione, reagì con rabbia e cercò di costringerla a rinunciare alla sua fede.
Regina rifiutò fermamente, scegliendo di rimanere fedele a Cristo nonostante le pressioni.
La sua bellezza e il suo spirito devoto attirarono l’attenzione di un ufficiale romano, Olibrio, che le chiese di sposarlo.
Regina rifiutò categoricamente, poiché desiderava consacrarsi completamente a Dio.
A causa del suo rifiuto e della sua incrollabile fede cristiana, Olibrio la fece imprigionare e torturare.
Nonostante le sofferenze, Regina rimase salda nella sua fede e non rinunciò alla sua vocazione. Alla fine, fu condannata a morte per decapitazione intorno al 250 d.C.
Il luogo del martirio, Alise-Sainte-Reine, divenne una meta di pellegrinaggio nel corso dei secoli.
Nome: Regina di Alise
Nascita: III secolo, Alise-Sainte-Reine, Francia
Morte: Circa 250 d.C., Alise-Sainte-Reine, Francia
Santa Regina di Alise, vissuta nel III secolo nacque ad Alise, una piccola località della Gallia, nell’odierna Francia.
Sua madre morì quando era ancora molto giovane, e il padre, un nobile pagano di nome Clemente, la allevò senza fede cristiana.
Tuttavia, Regina scoprì la fede cristiana attraverso una nutrice e si convertì di nascosto, dedicandosi completamente a Dio e prendendo il voto di verginità.
Quando suo padre venne a conoscenza della sua conversione, reagì con rabbia e cercò di costringerla a rinunciare alla sua fede.
Regina rifiutò fermamente, scegliendo di rimanere fedele a Cristo nonostante le pressioni.
La sua bellezza e il suo spirito devoto attirarono l’attenzione di un ufficiale romano, Olibrio, che le chiese di sposarlo.
Regina rifiutò categoricamente, poiché desiderava consacrarsi completamente a Dio.
A causa del suo rifiuto e della sua incrollabile fede cristiana, Olibrio la fece imprigionare e torturare.
Nonostante le sofferenze, Regina rimase salda nella sua fede e non rinunciò alla sua vocazione. Alla fine, fu condannata a morte per decapitazione intorno al 250 d.C.
Il luogo del martirio, Alise-Sainte-Reine, divenne una meta di pellegrinaggio nel corso dei secoli.
