Il “paradosso del fumatore”: rischio di morte inferiore dopo infarto e ricovero.
Il “paradosso del fumatore”: rischio di morte inferiore dopo infarto e ricovero.
Nuovi studi alimentano il “paradosso del fumatore” indicando che il fenomeno si registra anche nei pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo primario. Il paradosso consiste nel fatto che in alcuni studi, datati e non, è stata rilevata un’associazione tra fumo e una migliore prognosi a breve termine degli eventi cardiovascolari.
Nuovi studi alimentano il “paradosso del fumatore” indicando che il fenomeno si registra anche nei pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo primario. Il paradosso consiste nel fatto che in alcuni studi, datati e non, è stata rilevata un’associazione tra fumo e una migliore prognosi a breve termine degli eventi cardiovascolari.