Quinzano. Il tempio crematorio tramonta per sempre.
Se c’era ancora un dubbio sull’apertura di un tempio crematorio a Quinzano, ci ha pensato il Consiglio Comunale a mettere la parola fine sull’annosa vicenda, sfociata anche in una class action intentata da 130 tra privati e aziende, da una richiesta di referendum e da un ricorso al Tar, peraltro “congelato” dai giudici amministrativi fino al 21 aprile. L’iter per la realizzazione del progetto è stato smontato pezzo per pezzo. Del resto lo stesso sindaco Lorenzo Olivari ha sempre dichiarato di essere contrario ad un impianto di cremazione in paese.
Se c’era ancora un dubbio sull’apertura di un tempio crematorio a Quinzano, ci ha pensato il Consiglio Comunale a mettere la parola fine sull’annosa vicenda, sfociata anche in una class action intentata da 130 tra privati e aziende, da una richiesta di referendum e da un ricorso al Tar, peraltro “congelato” dai giudici amministrativi fino al 21 aprile. L’iter per la realizzazione del progetto è stato smontato pezzo per pezzo. Del resto lo stesso sindaco Lorenzo Olivari ha sempre dichiarato di essere contrario ad un impianto di cremazione in paese.