Nuove date per Memoria Expo: dal 15 al 17 settembre 2022.
La decisione di posticipare la manifestazione, inizialmente prevista a marzo, è stata presa a seguito della perdurante situazione di incertezza e di preoccupazione legata all’emergenza pandemica. Una scelta di responsabilità che il Comitato degli Espositori ha assunto nei confronti dell’intero comparto. Le nuove date sono state identificate come le migliori possibili, in un periodo dell’anno che garantirà la partecipazione, in piena sicurezza, dei numerosi operatori italiani e anche di quelli provenienti dall’estero.
“Alla luce delle analisi fatte, ci è sembrato piuttosto evidente che un evento fieristico internazionale realizzato a marzo avrebbe messo a rischio la partecipazione di una parte di espositori e visitatori. Abbiamo riunito il Comitato degli Espositori ed abbiamo deciso, all’unanimità, di confermare la manifestazione nelle nuove e più sicure date di settembre 2022”, spiega il curatore di Memoria Expo Leonardo Pericciuoli.
“Le nostre aziende stanno vivendo, forse maggiormente per ovvie ragioni, rispetto ad altri settori le difficoltà generate da questo periodo pandemico. A loro sono richiesti uno sforzo intenso di presenza e una risposta alle necessità stringenti del mercato”, dichiara Marco Ghirardotti, Presidente Assocofani, in rappresentanza dei produttori. “Concordiamo pienamente con la decisione di posticipare la manifestazione e, senza alcun dubbio, le date di settembre 2022 ci permetteranno una migliore accoglienza dei nostri clienti e la giusta valorizzazione dei prodotti in esposizione”.
Memoria Expo 2022, ricollocata a metà settembre, si riappropria così delle sue prospettive di successo. Le nuove date pongono condizioni migliori per perseguire quella che è la mission principale della rassegna: continuare a creare e a massimizzare opportunità di business qualificato, sia nazionale che internazionale, dando risalto ad un settore primario e strategico per l’economia italiana quale è quello dell’arte funeraria e cimiteriale.
Confermate le stesse modalità di accredito e di ospitalità del pubblico, anche nel rispetto delle nuove regole previste dal Governo per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. Per approfondimenti e per scoprire tutte le novità sulla manifestazione, si rimanda al sito ufficiale e ai canali social.
La decisione di posticipare la manifestazione, inizialmente prevista a marzo, è stata presa a seguito della perdurante situazione di incertezza e di preoccupazione legata all’emergenza pandemica. Una scelta di responsabilità che il Comitato degli Espositori ha assunto nei confronti dell’intero comparto. Le nuove date sono state identificate come le migliori possibili, in un periodo dell’anno che garantirà la partecipazione, in piena sicurezza, dei numerosi operatori italiani e anche di quelli provenienti dall’estero.
“Alla luce delle analisi fatte, ci è sembrato piuttosto evidente che un evento fieristico internazionale realizzato a marzo avrebbe messo a rischio la partecipazione di una parte di espositori e visitatori. Abbiamo riunito il Comitato degli Espositori ed abbiamo deciso, all’unanimità, di confermare la manifestazione nelle nuove e più sicure date di settembre 2022”, spiega il curatore di Memoria Expo Leonardo Pericciuoli.
“Le nostre aziende stanno vivendo, forse maggiormente per ovvie ragioni, rispetto ad altri settori le difficoltà generate da questo periodo pandemico. A loro sono richiesti uno sforzo intenso di presenza e una risposta alle necessità stringenti del mercato”, dichiara Marco Ghirardotti, Presidente Assocofani, in rappresentanza dei produttori. “Concordiamo pienamente con la decisione di posticipare la manifestazione e, senza alcun dubbio, le date di settembre 2022 ci permetteranno una migliore accoglienza dei nostri clienti e la giusta valorizzazione dei prodotti in esposizione”.
Memoria Expo 2022, ricollocata a metà settembre, si riappropria così delle sue prospettive di successo. Le nuove date pongono condizioni migliori per perseguire quella che è la mission principale della rassegna: continuare a creare e a massimizzare opportunità di business qualificato, sia nazionale che internazionale, dando risalto ad un settore primario e strategico per l’economia italiana quale è quello dell’arte funeraria e cimiteriale.
Confermate le stesse modalità di accredito e di ospitalità del pubblico, anche nel rispetto delle nuove regole previste dal Governo per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. Per approfondimenti e per scoprire tutte le novità sulla manifestazione, si rimanda al sito ufficiale e ai canali social.
