Nadia Toffa, camera ardente a Brescia sarà aperta fino a Ferragosto.
Camera ardente per Nadia Toffa a Brescia: aperta fino a Ferragosto, funerali venerdì in Duomo
Brescia saluta Nadia Toffa con un lungo abbraccio collettivo.
La camera ardente allestita nella sua città natale è stata aperta al pubblico e resterà visitabile fino a Ferragosto, per permettere a chiunque lo desideri di renderle omaggio.
Nadia, storica inviata e conduttrice del programma televisivo Le Iene, è scomparsa a soli 40 anni dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro, affrontata sempre con il sorriso e la trasparenza che l’hanno resa un simbolo.
I funerali in Duomo: venerdì alle ore 10:30
I funerali di Nadia Toffa si terranno venerdì 16 agosto, alle ore 10:30, nella Cattedrale di Brescia.
Si prevede una grande partecipazione da parte di cittadini, amici, colleghi e volti noti del mondo dello spettacolo e del giornalismo.
Un ultimo saluto per una figura che ha lasciato un’impronta profonda nel cuore del pubblico italiano.
Un legame speciale con Taranto: le parole dell’Arcivescovo
Il 14 gennaio, pochi mesi prima della sua scomparsa, Nadia Toffa aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Taranto, città dove aveva realizzato numerosi servizi dedicati all’emergenza sanitaria e ambientale legata all’Ilva.
A testimoniare il profondo legame tra la giornalista e il capoluogo pugliese è intervenuto Monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, che ha celebrato una messa in sua memoria.
Nel suo messaggio, ha dichiarato:
“Le siamo grati per il suo invito a sorridere sempre, affrontando le prove con determinazione, infondendo serenità e coraggio.”
“Preghiamo per Nadia, per i suoi cari, per tutti gli ammalati e per la nostra città, perché con tenacia e fiducia affronti le sue sfide.”
Una camera ardente aperta al popolo
L’apertura della camera ardente fino al giorno di Ferragosto è stata accolta con partecipazione e commozione.
Cittadini di ogni età si sono messi in fila per portare un fiore, lasciare un biglietto o semplicemente raccogliersi in silenzio davanti al feretro di Nadia.
Un segno tangibile di quanto la giornalista fosse amata e rispettata non solo per il suo lavoro, ma per la sua umanità, il suo impegno e il coraggio con cui ha condiviso la sua malattia.
Nadia Toffa, una voce per chi non ne aveva
Con i suoi servizi scomodi, le sue inchieste coraggiose e il suo stile diretto e genuino, Nadia Toffa ha dato voce ai più deboli, ha denunciato ingiustizie e ha aperto gli occhi a milioni di telespettatori.
Fino all’ultimo giorno ha scelto la verità e la vita come guida del suo percorso, lasciando un’eredità che va oltre lo schermo.
Camera ardente per Nadia Toffa a Brescia: aperta fino a Ferragosto, funerali venerdì in Duomo
Brescia saluta Nadia Toffa con un lungo abbraccio collettivo.
La camera ardente allestita nella sua città natale è stata aperta al pubblico e resterà visitabile fino a Ferragosto, per permettere a chiunque lo desideri di renderle omaggio.
Nadia, storica inviata e conduttrice del programma televisivo Le Iene, è scomparsa a soli 40 anni dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro, affrontata sempre con il sorriso e la trasparenza che l’hanno resa un simbolo.
I funerali in Duomo: venerdì alle ore 10:30
I funerali di Nadia Toffa si terranno venerdì 16 agosto, alle ore 10:30, nella Cattedrale di Brescia.
Si prevede una grande partecipazione da parte di cittadini, amici, colleghi e volti noti del mondo dello spettacolo e del giornalismo.
Un ultimo saluto per una figura che ha lasciato un’impronta profonda nel cuore del pubblico italiano.
Un legame speciale con Taranto: le parole dell’Arcivescovo
Il 14 gennaio, pochi mesi prima della sua scomparsa, Nadia Toffa aveva ricevuto la cittadinanza onoraria di Taranto, città dove aveva realizzato numerosi servizi dedicati all’emergenza sanitaria e ambientale legata all’Ilva.
A testimoniare il profondo legame tra la giornalista e il capoluogo pugliese è intervenuto Monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, che ha celebrato una messa in sua memoria.
Nel suo messaggio, ha dichiarato:
“Le siamo grati per il suo invito a sorridere sempre, affrontando le prove con determinazione, infondendo serenità e coraggio.”
“Preghiamo per Nadia, per i suoi cari, per tutti gli ammalati e per la nostra città, perché con tenacia e fiducia affronti le sue sfide.”
Una camera ardente aperta al popolo
L’apertura della camera ardente fino al giorno di Ferragosto è stata accolta con partecipazione e commozione.
Cittadini di ogni età si sono messi in fila per portare un fiore, lasciare un biglietto o semplicemente raccogliersi in silenzio davanti al feretro di Nadia.
Un segno tangibile di quanto la giornalista fosse amata e rispettata non solo per il suo lavoro, ma per la sua umanità, il suo impegno e il coraggio con cui ha condiviso la sua malattia.
Nadia Toffa, una voce per chi non ne aveva
Con i suoi servizi scomodi, le sue inchieste coraggiose e il suo stile diretto e genuino, Nadia Toffa ha dato voce ai più deboli, ha denunciato ingiustizie e ha aperto gli occhi a milioni di telespettatori.
Fino all’ultimo giorno ha scelto la verità e la vita come guida del suo percorso, lasciando un’eredità che va oltre lo schermo.