Grave lutto per Vanessa Paradis. L’ex compagna di Johnny Depp sta attraversando un bruttissimo momento.
Grave lutto per Vanessa Paradis. L’ex compagna di Johnny Depp sta attraversando un bruttissimo momento.
Una notizia molto triste che arriva dall’altra parte delle Alpi. È morto André Paradis, padre di Vanessa, cantante e attrice per molti anni legata a Johnny Depp. La morte del’uomo, artista e decoratore, è avvenuta qualche giorno fa ma i media francesi hanno diffuso la notizia solo dopo la cerimonia funebre, che si è tenuta sabato 30 settembre. Andrè Paradis, 74 anni, lavorava alle scenografie e decorazioni del parco divertimenti Disneyland Paris, e abitava poco lontano in Val-de-Marne, con la moglie Corinne, con cui aveva acquistato un terreno di diversi ettari dove anche la figlia andava spesso a rilassarsi. Vanessa era molto legata al padre, uomo discreto e lontano dai riflettori, e aveva lodato in più occasioni il suo talento e il sostegno avuto nella sua carriera artistica e nei momenti difficili. Negli anni passati l’autrice di Joe le Taxi aveva più volte ricamato le lodi del padre. In un’intervista a Vogue del 2015 disse: “Mio padre arriva da una situazione proletaria, fratello maggiore di cinque bambini, cominciò a lavorare fin da quando aveva 14 anni, imparando tutto da autodidatta”.
Una notizia molto triste che arriva dall’altra parte delle Alpi. È morto André Paradis, padre di Vanessa, cantante e attrice per molti anni legata a Johnny Depp. La morte del’uomo, artista e decoratore, è avvenuta qualche giorno fa ma i media francesi hanno diffuso la notizia solo dopo la cerimonia funebre, che si è tenuta sabato 30 settembre. Andrè Paradis, 74 anni, lavorava alle scenografie e decorazioni del parco divertimenti Disneyland Paris, e abitava poco lontano in Val-de-Marne, con la moglie Corinne, con cui aveva acquistato un terreno di diversi ettari dove anche la figlia andava spesso a rilassarsi. Vanessa era molto legata al padre, uomo discreto e lontano dai riflettori, e aveva lodato in più occasioni il suo talento e il sostegno avuto nella sua carriera artistica e nei momenti difficili. Negli anni passati l’autrice di Joe le Taxi aveva più volte ricamato le lodi del padre. In un’intervista a Vogue del 2015 disse: “Mio padre arriva da una situazione proletaria, fratello maggiore di cinque bambini, cominciò a lavorare fin da quando aveva 14 anni, imparando tutto da autodidatta”.