Conferenza Nazionale FunerFormazione e Premio Carmelo Pezzino 2025.

Conferenza Nazionale FunerFormazione e Premio Carmelo Pezzino 2025: un evento chiave per il settore funebre italiano.
Un evento di rilievo nazionale si è svolto il 25 febbraio 2025 a Reggio Emilia, offrendo spunti di riflessione e proposte innovative per il futuro del settore funerario italiano.
La Conferenza Nazionale FunerFormazione, ospitata nel Salone Menada della Croce Verde di Reggio Emilia, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti del settore, rappresentanti di agenzie funerarie e federazioni funebri nazionali, oltre a ex corsisti e nuovi aspiranti alla formazione specialistica.
Il ruolo della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria
L’evento è stato organizzato, in collaborazione, da Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia e dalla Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF). Negli ultimi anni, la SSFF si è affermata come punto di riferimento per la formazione professionale nel settore funerario, offrendo corsi specialistici di tanatoestetica e altre discipline fondamentali.
La conferenza ha sottolineato come la professionalizzazione degli operatori sia essenziale per garantire un servizio di qualità, rispettoso della sensibilità delle persone colpite dal lutto.
La direttrice della SSFF, Laura Persico Pezzino, ha presentato i dati di attività dal 2011 ad oggi.
Evidenziando il crescente interesse per la formazione specialistica, l’importanza di poter realizzare i corsi in una struttura di eccellenza quale è la Casa Funeraria Croce Verde di Reggio Emilia.
“La crescita della SSFF è il segno che il settore sta cambiando e punta sempre più sulla preparazione e sulla competenza degli operatori e sull’eccellenza dei servizi alla persona che le imprese offrono.” ha dichiarato la direttrice.
Conferenza Nazionale FunerFormazione: confronto e condivisione
Durante la conferenza, i relatori hanno affrontato le tematiche del mondo della funeraria da diverse angolature:
- Attilio Brindani, presidente delle Onoranze Funebri Croce Verde, ha parlato della sicurezza per gli operatori funebri.
- Stefano Bigliardi, direttore generale delle Onoranze Funebri Croce Verde, ha posto l’accento sull’importanza della formazione specialistica e ha lanciato la proposta di una costituire un gruppo di lavoro che rappresenti tutto il settore.
- Asher Colombo, sociologo dell’Università di Bologna, ha analizzato i cambiamenti e l’impatto sociale del settore funebre in Italia.
- Maria Angela Gelati, tanatologa e docente della SSFF, ha sottolineato il ruolo delicato degli operatori funebri nei confronti delle persone che affrontano la perdita e il lutto.
- Javier Chavez Inzunza, tanatoprattore e docente della SSFF, ha ribadito la necessità di una formazione di alto livello per qualificare sempre più gli addetti del settore.
- Laura Persico Pezzino, direttrice della SSFF, ha presentato i dati di attività della Scuola dal 2011 ad oggi e fatto un breve excursus sulla storia della scuola e sul pensiero dei due co-fondatori Carmelo Pezzino e Nino Leanza.
Il Premio Carmelo Pezzino 2025: un omaggio alla formazione e all’eccellenza
Uno dei momenti più significativi della giornata è stata la consegna degli Oscar della Scuola Superiore di Formazione Funeraria – Premio Carmelo Pezzino 2025. Istituito in memoria di Carmelo Pezzino, co-fondatore (insieme a Nino Leanza) della SSFF e imprenditore della comunicazione, il premio è un riconoscimento a coloro che hanno scelto la formazione della SSFF e si sono distinti per impegno e qualità dei loro lavoro.
I vincitori del Premio Carmelo Pezzino 2025:
- Categoria Cerimoniere Funebre: Gaia Landini, Simona Ferrari, Emanuela Antonelli, Alessandro Storchi.
- Categoria Tanatoestetica: Andrea Scalari, Rosalia Maimone, Antonello Murrocu, Marco Valenti.
- Categoria speciale “Best Friend” della SSFF: Oriana Sabatini Fulop.
“Questa occasione ci permette di celebrare il percorso di crescita di ciascun allievo e di onorare i valori trasmessi dal nostro amato direttore Carmelo Pezzino” ha dichiarato Maria Angela Gelati durante la premiazione.
Conferenza Nazionale FunerFormazione: un futuro di crescita e collaborazione per il settore funerario
La conferenza ha ribadito l’importanza della formazione specialistica per garantire un servizio sempre più attento e professionale. Attilio Brindani ha evidenziato come Reggio Emilia sia diventata un punto di riferimento per la formazione funebre di alto livello: “Negli ultimi anni abbiamo alzato i nostri standard, introducendo corsi di tanatoestetica e innovando i nostri servizi.”
Il direttore Stefano Bigliardi ha sottolineato la necessità di una crescita qualitativa nel settore: “Il contatto umano con chi sta attraversando un grande dolore è fondamentale.
La formazione degli operatori è essenziale per garantire la giusta delicatezza e professionalità.”
Bigliardi ha anche lanciato una proposta concreta: costituire un gruppo nazionale di rappresentanza per il settore funerario, con l’obiettivo di promuovere le istanze della categoria a livello istituzionale. Questa iniziativa potrebbe essere un passo decisivo per il riconoscimento e lo sviluppo del comparto funebre e cimiteriale italiano.
Il futuro è già qui
L’evento FunerFormazione ha confermato il ruolo centrale della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria come punto di riferimento per la crescita professionale del settore.
Il Premio Carmelo Pezzino 2025 ha reso omaggio al co-fondatore e direttore della scuola, celebrando il suo impegno e la sua visione innovativa del settore.
Il futuro del settore funerario italiano passa attraverso la formazione, l’innovazione e una maggiore rappresentanza a livello nazionale: un obiettivo ambizioso che, grazie a iniziative come questa, sta prendendo sempre più forma.
Le direzioni della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria e delle Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia desiderano ringraziare quanti hanno preso parte all’evento.
Un ringraziamento speciale per il supporto all’iniziativa e l’amichevole partecipazione a: Conference Service Srl, Oltre Magazine, SCACF SpA, Tossani Infortunistica, Art Funeral di Paolo Imeri.
Laura Persico Pezzino
Conferenza Nazionale FunerFormazione e Premio Carmelo Pezzino 2025: un evento chiave per il settore funebre italiano.
Un evento di rilievo nazionale si è svolto il 25 febbraio 2025 a Reggio Emilia, offrendo spunti di riflessione e proposte innovative per il futuro del settore funerario italiano.
La Conferenza Nazionale FunerFormazione, ospitata nel Salone Menada della Croce Verde di Reggio Emilia, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti del settore, rappresentanti di agenzie funerarie e federazioni funebri nazionali, oltre a ex corsisti e nuovi aspiranti alla formazione specialistica.
Il ruolo della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria
L’evento è stato organizzato, in collaborazione, da Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia e dalla Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF). Negli ultimi anni, la SSFF si è affermata come punto di riferimento per la formazione professionale nel settore funerario, offrendo corsi specialistici di tanatoestetica e altre discipline fondamentali.
La conferenza ha sottolineato come la professionalizzazione degli operatori sia essenziale per garantire un servizio di qualità, rispettoso della sensibilità delle persone colpite dal lutto.
La direttrice della SSFF, Laura Persico Pezzino, ha presentato i dati di attività dal 2011 ad oggi.
Evidenziando il crescente interesse per la formazione specialistica, l’importanza di poter realizzare i corsi in una struttura di eccellenza quale è la Casa Funeraria Croce Verde di Reggio Emilia.
“La crescita della SSFF è il segno che il settore sta cambiando e punta sempre più sulla preparazione e sulla competenza degli operatori e sull’eccellenza dei servizi alla persona che le imprese offrono.” ha dichiarato la direttrice.
Conferenza Nazionale FunerFormazione: confronto e condivisione
Durante la conferenza, i relatori hanno affrontato le tematiche del mondo della funeraria da diverse angolature:
- Attilio Brindani, presidente delle Onoranze Funebri Croce Verde, ha parlato della sicurezza per gli operatori funebri.
- Stefano Bigliardi, direttore generale delle Onoranze Funebri Croce Verde, ha posto l’accento sull’importanza della formazione specialistica e ha lanciato la proposta di una costituire un gruppo di lavoro che rappresenti tutto il settore.
- Asher Colombo, sociologo dell’Università di Bologna, ha analizzato i cambiamenti e l’impatto sociale del settore funebre in Italia.
- Maria Angela Gelati, tanatologa e docente della SSFF, ha sottolineato il ruolo delicato degli operatori funebri nei confronti delle persone che affrontano la perdita e il lutto.
- Javier Chavez Inzunza, tanatoprattore e docente della SSFF, ha ribadito la necessità di una formazione di alto livello per qualificare sempre più gli addetti del settore.
- Laura Persico Pezzino, direttrice della SSFF, ha presentato i dati di attività della Scuola dal 2011 ad oggi e fatto un breve excursus sulla storia della scuola e sul pensiero dei due co-fondatori Carmelo Pezzino e Nino Leanza.
Il Premio Carmelo Pezzino 2025: un omaggio alla formazione e all’eccellenza
Uno dei momenti più significativi della giornata è stata la consegna degli Oscar della Scuola Superiore di Formazione Funeraria – Premio Carmelo Pezzino 2025. Istituito in memoria di Carmelo Pezzino, co-fondatore (insieme a Nino Leanza) della SSFF e imprenditore della comunicazione, il premio è un riconoscimento a coloro che hanno scelto la formazione della SSFF e si sono distinti per impegno e qualità dei loro lavoro.
I vincitori del Premio Carmelo Pezzino 2025:
- Categoria Cerimoniere Funebre: Gaia Landini, Simona Ferrari, Emanuela Antonelli, Alessandro Storchi.
- Categoria Tanatoestetica: Andrea Scalari, Rosalia Maimone, Antonello Murrocu, Marco Valenti.
- Categoria speciale “Best Friend” della SSFF: Oriana Sabatini Fulop.
“Questa occasione ci permette di celebrare il percorso di crescita di ciascun allievo e di onorare i valori trasmessi dal nostro amato direttore Carmelo Pezzino” ha dichiarato Maria Angela Gelati durante la premiazione.
Conferenza Nazionale FunerFormazione: un futuro di crescita e collaborazione per il settore funerario
La conferenza ha ribadito l’importanza della formazione specialistica per garantire un servizio sempre più attento e professionale. Attilio Brindani ha evidenziato come Reggio Emilia sia diventata un punto di riferimento per la formazione funebre di alto livello: “Negli ultimi anni abbiamo alzato i nostri standard, introducendo corsi di tanatoestetica e innovando i nostri servizi.”
Il direttore Stefano Bigliardi ha sottolineato la necessità di una crescita qualitativa nel settore: “Il contatto umano con chi sta attraversando un grande dolore è fondamentale.
La formazione degli operatori è essenziale per garantire la giusta delicatezza e professionalità.”
Bigliardi ha anche lanciato una proposta concreta: costituire un gruppo nazionale di rappresentanza per il settore funerario, con l’obiettivo di promuovere le istanze della categoria a livello istituzionale. Questa iniziativa potrebbe essere un passo decisivo per il riconoscimento e lo sviluppo del comparto funebre e cimiteriale italiano.
Il futuro è già qui
L’evento FunerFormazione ha confermato il ruolo centrale della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria come punto di riferimento per la crescita professionale del settore.
Il Premio Carmelo Pezzino 2025 ha reso omaggio al co-fondatore e direttore della scuola, celebrando il suo impegno e la sua visione innovativa del settore.
Il futuro del settore funerario italiano passa attraverso la formazione, l’innovazione e una maggiore rappresentanza a livello nazionale: un obiettivo ambizioso che, grazie a iniziative come questa, sta prendendo sempre più forma.
Le direzioni della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria e delle Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia desiderano ringraziare quanti hanno preso parte all’evento.
Un ringraziamento speciale per il supporto all’iniziativa e l’amichevole partecipazione a: Conference Service Srl, Oltre Magazine, SCACF SpA, Tossani Infortunistica, Art Funeral di Paolo Imeri.
Laura Persico Pezzino