Il Santo del giorno 18 aprile: San Galdino.

Nome: San Galdino
Titolo: Vescovo
Nascita: 1096, Milano
Morte: 18 aprile 1176, Milano
Ricorrenza: 18 aprile
San Galdino nasce a Milano nel 1096 in una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina.
Riceve una formazione culturale e religiosa solida, che lo prepara al servizio della Chiesa.
Si distingue subito per la sua carità e per l’impegno a favore dei poveri e degli emarginati.
Il sostegno a papa Alessandro III
Durante il periodo dello scisma, San Galdino si schiera apertamente a favore di papa Alessandro III.
Combatte contro l’antipapa Vittore IV e contro l’influenza imperiale nella Chiesa.
Per la sua fedeltà al vero pontefice, papa Alessandro III lo nomina cardinale e arcivescovo di Milano.
La sua missione diventa quella di rafforzare la fede dei milanesi e di difendere l’unità della Chiesa.
L’impegno pastorale e sociale
Da arcivescovo, si dedica con passione alla riorganizzazione spirituale della diocesi.
Predica instancabilmente contro le eresie, soprattutto contro i catari.
Sostiene i poveri con opere concrete di carità e difende i diritti della Chiesa contro le ingerenze del potere politico.
Sotto la sua guida, la comunità cristiana di Milano ritrova forza e coesione.
Un esempio di fede e coraggio
San Galdino affronta difficoltà, persecuzioni e opposizioni con animo saldo.
Si distingue per l’umiltà, la fermezza dottrinale e l’amore instancabile per il popolo affidatogli.
La sua figura resta un modello di vescovo capace di coniugare la fermezza della fede con la tenerezza della carità.
La morte di San Galdino
San Galdino muore il 18 aprile 1176, subito dopo aver pronunciato una predica infuocata contro l’eresia.
La sua morte improvvisa avviene nella cattedrale di Milano, tra la sua gente, mentre compie fino all’ultimo il suo servizio.
Il popolo, che tanto lo amava, lo venera fin da subito come santo.
La sua memoria viene celebrata ogni 18 aprile.
Nome: San Galdino
Titolo: Vescovo
Nascita: 1096, Milano
Morte: 18 aprile 1176, Milano
Ricorrenza: 18 aprile
San Galdino nasce a Milano nel 1096 in una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina.
Riceve una formazione culturale e religiosa solida, che lo prepara al servizio della Chiesa.
Si distingue subito per la sua carità e per l’impegno a favore dei poveri e degli emarginati.
Il sostegno a papa Alessandro III
Durante il periodo dello scisma, San Galdino si schiera apertamente a favore di papa Alessandro III.
Combatte contro l’antipapa Vittore IV e contro l’influenza imperiale nella Chiesa.
Per la sua fedeltà al vero pontefice, papa Alessandro III lo nomina cardinale e arcivescovo di Milano.
La sua missione diventa quella di rafforzare la fede dei milanesi e di difendere l’unità della Chiesa.
L’impegno pastorale e sociale
Da arcivescovo, si dedica con passione alla riorganizzazione spirituale della diocesi.
Predica instancabilmente contro le eresie, soprattutto contro i catari.
Sostiene i poveri con opere concrete di carità e difende i diritti della Chiesa contro le ingerenze del potere politico.
Sotto la sua guida, la comunità cristiana di Milano ritrova forza e coesione.
Un esempio di fede e coraggio
San Galdino affronta difficoltà, persecuzioni e opposizioni con animo saldo.
Si distingue per l’umiltà, la fermezza dottrinale e l’amore instancabile per il popolo affidatogli.
La sua figura resta un modello di vescovo capace di coniugare la fermezza della fede con la tenerezza della carità.
La morte di San Galdino
San Galdino muore il 18 aprile 1176, subito dopo aver pronunciato una predica infuocata contro l’eresia.
La sua morte improvvisa avviene nella cattedrale di Milano, tra la sua gente, mentre compie fino all’ultimo il suo servizio.
Il popolo, che tanto lo amava, lo venera fin da subito come santo.
La sua memoria viene celebrata ogni 18 aprile.