Il business delle cremazioni a Viterbo: quanto guadagna il Comune dalle concessioni cimiteriali.

Business delle cremazioni: una fonte di guadagno per il Comune
A Viterbo, il settore cimiteriale non è solo un servizio pubblico, ma una vera e propria risorsa economica.
Dal 2020 al 2023, il Comune ha incassato complessivamente 533.598 euro grazie alla gestione dei servizi cimiteriali, con particolare rilievo per il business delle cremazioni.
A rivelarlo è una determinazione dirigenziale che analizza gli introiti derivanti dalla concessione affidata alla Silve Spa, azienda toscana specializzata nel settore funerario.
Il contratto con Silve Spa: numeri e durata
La gestione cimiteriale, compreso il forno crematorio, è stata affidata alla Silve Spa con un contratto di sei anni, attivo dal 12 febbraio 2020.
Il disciplinare prevede due fonti di guadagno per il Comune:
- un canone fisso annuale di 145.791 euro, oltre IVA
- una percentuale variabile sugli incassi delle cremazioni, stabilita in sede di gara
Quanto ha incassato il Comune di Viterbo
Nel triennio 2020-2023, il Comune ha percepito in media 177.866 euro l’anno, tra canone fisso e quota sulle cremazioni.
Un introito regolare e significativo, che ha dato un contributo importante al bilancio dell’amministrazione.
Questa voce di entrata si conferma strategica, soprattutto in un contesto in cui la domanda di cremazioni è in costante aumento.
Verso una nuova gara per la gestione
Il contratto attuale scadrà nel 2026, ma già dal prossimo anno il Comune potrebbe indire una nuova gara d’appalto.
Visto il bilancio positivo, è probabile che l’interesse per la concessione sarà elevato.
La gestione dei servizi cimiteriali, infatti, rappresenta oggi un comparto redditizio, con margini di crescita ulteriori.
Cremazione: un trend in crescita anche a Viterbo
In linea con il trend nazionale, anche a Viterbo la cremazione è sempre più richiesta.
Questo aumento ha favorito gli incassi comunali, confermando la necessità di investire in strutture moderne ed efficienti.
Per il futuro, sarà importante garantire trasparenza, qualità del servizio e una gestione economica che continui a portare valore alla collettività.
Business delle cremazioni: una fonte di guadagno per il Comune
A Viterbo, il settore cimiteriale non è solo un servizio pubblico, ma una vera e propria risorsa economica.
Dal 2020 al 2023, il Comune ha incassato complessivamente 533.598 euro grazie alla gestione dei servizi cimiteriali, con particolare rilievo per il business delle cremazioni.
A rivelarlo è una determinazione dirigenziale che analizza gli introiti derivanti dalla concessione affidata alla Silve Spa, azienda toscana specializzata nel settore funerario.
Il contratto con Silve Spa: numeri e durata
La gestione cimiteriale, compreso il forno crematorio, è stata affidata alla Silve Spa con un contratto di sei anni, attivo dal 12 febbraio 2020.
Il disciplinare prevede due fonti di guadagno per il Comune:
- un canone fisso annuale di 145.791 euro, oltre IVA
- una percentuale variabile sugli incassi delle cremazioni, stabilita in sede di gara
Quanto ha incassato il Comune di Viterbo
Nel triennio 2020-2023, il Comune ha percepito in media 177.866 euro l’anno, tra canone fisso e quota sulle cremazioni.
Un introito regolare e significativo, che ha dato un contributo importante al bilancio dell’amministrazione.
Questa voce di entrata si conferma strategica, soprattutto in un contesto in cui la domanda di cremazioni è in costante aumento.
Verso una nuova gara per la gestione
Il contratto attuale scadrà nel 2026, ma già dal prossimo anno il Comune potrebbe indire una nuova gara d’appalto.
Visto il bilancio positivo, è probabile che l’interesse per la concessione sarà elevato.
La gestione dei servizi cimiteriali, infatti, rappresenta oggi un comparto redditizio, con margini di crescita ulteriori.
Cremazione: un trend in crescita anche a Viterbo
In linea con il trend nazionale, anche a Viterbo la cremazione è sempre più richiesta.
Questo aumento ha favorito gli incassi comunali, confermando la necessità di investire in strutture moderne ed efficienti.
Per il futuro, sarà importante garantire trasparenza, qualità del servizio e una gestione economica che continui a portare valore alla collettività.