Il nuovo anno della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Il nuovo anno della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Il nuovo anno della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF). La Scuola fondata nel 2012 da Carmelo Pezzino e Nino Leanza, riparte con l’attività formativa dal 20 gennaio 2025 con due sessioni consecutive del Corso “La Figura Professionale del Tanatoesteta” di primo livello.
La SSFF, anche nel 2025, presenta un ricco programma di iniziative formative, in presenza e online, volte ad accrescere considerevolmente l’indice di professionalità degli operatori funebri del nostro Paese.
La “casa” della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria
Il plus della SSFF è rappresentato dalla prestigiosa sede presso la quale i corsi in presenza si svolgono: la Casa Funeraria delle Onoranze Funebri Croce Verde di Reggio Emilia. Per l’ottima dotazione tecnologica e per la perfetta organizzazione degli spazi tecnici e logistici, la Casa Funeraria Croce Verde presenta caratteristiche ideali per poter erogare una formazione di elevatissimo livello. In questo ambiente i discenti hanno le migliori condizioni possibili per operare in sicurezza e le famiglie trovano un ambiente protetto, accogliente, in cui vivere il momento dell’ultimo saluto a una persona cara.
L’offerta formativa 2025 della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Per il 2025 sono stati programmati con cadenza mensile moduli di primo, secondo e terzo livello del format di alta specializzazione della SSFF sulla tanatoestetica. Una materia che sempre maggiore attenzione riscuote nel comparto ma anche tra i “non ancora addetti ai lavori” cioè tra coloro che si interessano ai temi della “cura” del defunto. L’attenzione si manifesta in una domanda crescente che, mai come in questo momento, si raccorda con numerose opportunità professionali.
I contenuti e la didattica dei Corsi di Tanatoestetica della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Il Professor Javier Eduardo Chavez Inzunza, noto tanatoprattore spagnolo, è coordinatore e docente dei format di Tanatoestetica che riscuotono grandissimo apprezzamento da parte di tutti i partecipanti.
I programmi scientifici della Scuola rispondono sempre alle esigenze degli iscritti. In particolare, i moduli dedicati alla tanatoestetica intendono fornire tutte le conoscenze teoriche e pratiche per affrontare in forma responsabile e rispettosa la preparazione della salma al fine di conferire la massima dignità al momento del commiato. L’ultima immagine del nostro caro è quella che porteremo per sempre dentro di noi e che ci accompagnerà nel delicato processo della elaborazione del lutto. Risulta quindi evidente quanto sia importante presentare il defunto nelle migliori condizioni possibili per l’ultimo saluto.
Molti sono gli argomenti trattati: dall’anatomia alla fisiologia, dalle problematiche legate alle diverse fasi della morte, alla presentazione estetica, dalle tecniche di vestizione e di incassamento, alla salute e alla sicurezza degli operatori. Sempre con un giusto mix fra teoria e pratica, per dare agli allievi la possibilità di mettersi in gioco in maniera reale, arrivando a focalizzare i bisogni formativi.
La tanatoestetica in Italia
La Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria è da anni all’avanguardia nella preparazione professionale degli operatori funebri. Fin dal momento della sua costituzione ha puntato, fra altri argomenti, sulla tanatoestetica.
La tanatoprassi, nella sua accezione comunemente riconosciuta a livello internazionale, non è ancora possibile in Italia, almeno fino al momento in cui una nuova Legge in materia funeraria non la legittimi disciplinandone lo svolgimento. Grande valore assume quindi la tanatoestetica, antesignana della tanatoprassi e tecnica in continua evoluzione, sempre più specializzata nel fornire agli operatori strumenti idonei a rispondere adeguatamente alle richieste delle famiglie.
I corsi della SSFF sono quindi incentrati sul connubio attualmente possibile nel nostro Paese fra la tanatoestetica e i principi avanzati di tanatoprassi. Tra gli obiettivi didattici spicca il poter mettere subito in atto le nozioni teoriche e le tecniche operative apprese dando così concretezza immediata ad una qualificazione professionale di grandissimo valore pratico ed etico.
I trattamenti proposti rispondono a tre obiettivi primari (la disinfezione, la conservazione e il ripristino) per preservare, in condizioni di massima sicurezza, l’aspetto della salma per il periodo necessario al commiato curandone una presentazione estetica in grado di eliminare anche le deturpazioni create da traumi o da ferite.
L’importanza della formazione professionale
Dunque, nessun dubbio sull’importanza della formazione nelle professioni del settore funebre e cimiteriale. Tratteremo ancora l’argomento illustrando gli altri format che completano il catalogo dei corsi della SSFF: il cerimoniere funebre, la comunicazione efficace per l’operatore funebre, la perdita dell’animale domestico, l’accompagnamento dei giovani in lutto.
Il nuovo anno della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF). La Scuola fondata nel 2012 da Carmelo Pezzino e Nino Leanza, riparte con l’attività formativa dal 20 gennaio 2025 con due sessioni consecutive del Corso “La Figura Professionale del Tanatoesteta” di primo livello.
La SSFF, anche nel 2025, presenta un ricco programma di iniziative formative, in presenza e online, volte ad accrescere considerevolmente l’indice di professionalità degli operatori funebri del nostro Paese.
La “casa” della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria
Il plus della SSFF è rappresentato dalla prestigiosa sede presso la quale i corsi in presenza si svolgono: la Casa Funeraria delle Onoranze Funebri Croce Verde di Reggio Emilia. Per l’ottima dotazione tecnologica e per la perfetta organizzazione degli spazi tecnici e logistici, la Casa Funeraria Croce Verde presenta caratteristiche ideali per poter erogare una formazione di elevatissimo livello. In questo ambiente i discenti hanno le migliori condizioni possibili per operare in sicurezza e le famiglie trovano un ambiente protetto, accogliente, in cui vivere il momento dell’ultimo saluto a una persona cara.
L’offerta formativa 2025 della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Per il 2025 sono stati programmati con cadenza mensile moduli di primo, secondo e terzo livello del format di alta specializzazione della SSFF sulla tanatoestetica. Una materia che sempre maggiore attenzione riscuote nel comparto ma anche tra i “non ancora addetti ai lavori” cioè tra coloro che si interessano ai temi della “cura” del defunto. L’attenzione si manifesta in una domanda crescente che, mai come in questo momento, si raccorda con numerose opportunità professionali.
I contenuti e la didattica dei Corsi di Tanatoestetica della Scuola Superiore di Formazione per Funeraria
Il Professor Javier Eduardo Chavez Inzunza, noto tanatoprattore spagnolo, è coordinatore e docente dei format di Tanatoestetica che riscuotono grandissimo apprezzamento da parte di tutti i partecipanti.
I programmi scientifici della Scuola rispondono sempre alle esigenze degli iscritti. In particolare, i moduli dedicati alla tanatoestetica intendono fornire tutte le conoscenze teoriche e pratiche per affrontare in forma responsabile e rispettosa la preparazione della salma al fine di conferire la massima dignità al momento del commiato. L’ultima immagine del nostro caro è quella che porteremo per sempre dentro di noi e che ci accompagnerà nel delicato processo della elaborazione del lutto. Risulta quindi evidente quanto sia importante presentare il defunto nelle migliori condizioni possibili per l’ultimo saluto.
Molti sono gli argomenti trattati: dall’anatomia alla fisiologia, dalle problematiche legate alle diverse fasi della morte, alla presentazione estetica, dalle tecniche di vestizione e di incassamento, alla salute e alla sicurezza degli operatori. Sempre con un giusto mix fra teoria e pratica, per dare agli allievi la possibilità di mettersi in gioco in maniera reale, arrivando a focalizzare i bisogni formativi.
La tanatoestetica in Italia
La Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria è da anni all’avanguardia nella preparazione professionale degli operatori funebri. Fin dal momento della sua costituzione ha puntato, fra altri argomenti, sulla tanatoestetica.
La tanatoprassi, nella sua accezione comunemente riconosciuta a livello internazionale, non è ancora possibile in Italia, almeno fino al momento in cui una nuova Legge in materia funeraria non la legittimi disciplinandone lo svolgimento. Grande valore assume quindi la tanatoestetica, antesignana della tanatoprassi e tecnica in continua evoluzione, sempre più specializzata nel fornire agli operatori strumenti idonei a rispondere adeguatamente alle richieste delle famiglie.
I corsi della SSFF sono quindi incentrati sul connubio attualmente possibile nel nostro Paese fra la tanatoestetica e i principi avanzati di tanatoprassi. Tra gli obiettivi didattici spicca il poter mettere subito in atto le nozioni teoriche e le tecniche operative apprese dando così concretezza immediata ad una qualificazione professionale di grandissimo valore pratico ed etico.
I trattamenti proposti rispondono a tre obiettivi primari (la disinfezione, la conservazione e il ripristino) per preservare, in condizioni di massima sicurezza, l’aspetto della salma per il periodo necessario al commiato curandone una presentazione estetica in grado di eliminare anche le deturpazioni create da traumi o da ferite.
L’importanza della formazione professionale
Dunque, nessun dubbio sull’importanza della formazione nelle professioni del settore funebre e cimiteriale. Tratteremo ancora l’argomento illustrando gli altri format che completano il catalogo dei corsi della SSFF: il cerimoniere funebre, la comunicazione efficace per l’operatore funebre, la perdita dell’animale domestico, l’accompagnamento dei giovani in lutto.