È morto Aldo Hugo Sallustro, il patron delle Figurine Panini.
21 aprile 2025, addio ad Aldo Hugo Sallustro, figura chiave del Gruppo Editoriale Panini
Il mondo dell’editoria e del collezionismo piange la scomparsa di Aldo Hugo Sallustro, storico patron e amministratore delegato del Gruppo Panini.
Nato a Buenos Aires nel 1949, Sallustro è stato per oltre trent’anni un punto di riferimento fondamentale per l’azienda modenese, leader globale nella produzione di figurine e editore dei fumetti Topolino e Marvel in Italia.
Classe 1949, Aldo Hugo Sallustro era figlio di Oberdan, presidente della sussidiaria argentina della Fiat, e nipote di Attila Sallustro, celebre calciatore che vestì la maglia del Napoli tra il 1926 e il 1937.
Una vita dedicata alla crescita della Panini
Arrivato alla guida del Gruppo Panini 33 anni fa, Sallustro ha saputo attraversare con successo tutte le grandi trasformazioni societarie che hanno interessato il marchio fondato nel 1961 dai fratelli Panini a Modena.
Sotto la sua gestione, l’azienda è passata tra diverse proprietà – tra cui Bain Gallo Cuneo e De Agostini, il colosso americano dei fumetti Marvel, e Fineldo dei Merloni – mantenendo però sempre saldo il timone grazie alla sua leadership discreta ma determinata.
Nel 2016, Aldo Hugo Sallustro è diventato ufficialmente proprietario del Gruppo Panini, insieme alle sorelle Anna e Teresa Baroni, coronando così una lunga carriera dedicata con passione all’azienda.
Da Modena al mondo: l’espansione sotto la guida di Sallustro
Grazie alla visione imprenditoriale di Aldo Hugo Sallustro, Panini si è trasformata in una multinazionale capace di vendere ogni anno oltre 5 miliardi di figurine in tutto il mondo.
Il fatturato, che ha superato i 1,5 miliardi di euro, è più che triplicato dal 2017, rendendo l’azienda modenese un vero e proprio colosso dell’intrattenimento e del collezionismo.
Sallustro, schivo e riservato, ha continuato a recarsi quotidianamente in ufficio fino agli ultimi giorni, impegnandosi nell’analisi delle attività aziendali e nella pianificazione di strategie di espansione verso nuovi mercati e nuovi prodotti.
L’innovazione tecnologica: Panini guarda al futuro
Sotto la guida di Aldo Hugo Sallustro, il Gruppo Panini ha saputo innovarsi, introducendo l’intelligenza artificiale nelle collezioni di figurine a partire dal 2024.
Una scelta lungimirante che conferma come, anche nell’era digitale, la tradizione delle figurine possa evolversi, restando fedele al suo spirito originario ma abbracciando le opportunità offerte dalla tecnologia.
Una figura discreta ma fondamentale
Nonostante i grandi successi imprenditoriali, Aldo Hugo Sallustro ha sempre mantenuto uno stile di vita sobrio, lontano dai riflettori.
Ha scritto un capitolo fondamentale della storia della Panini, portando il marchio italiano a diventare un’icona.
21 aprile 2025, addio ad Aldo Hugo Sallustro, figura chiave del Gruppo Editoriale Panini
Il mondo dell’editoria e del collezionismo piange la scomparsa di Aldo Hugo Sallustro, storico patron e amministratore delegato del Gruppo Panini.
Nato a Buenos Aires nel 1949, Sallustro è stato per oltre trent’anni un punto di riferimento fondamentale per l’azienda modenese, leader globale nella produzione di figurine e editore dei fumetti Topolino e Marvel in Italia.
Classe 1949, Aldo Hugo Sallustro era figlio di Oberdan, presidente della sussidiaria argentina della Fiat, e nipote di Attila Sallustro, celebre calciatore che vestì la maglia del Napoli tra il 1926 e il 1937.
Una vita dedicata alla crescita della Panini
Arrivato alla guida del Gruppo Panini 33 anni fa, Sallustro ha saputo attraversare con successo tutte le grandi trasformazioni societarie che hanno interessato il marchio fondato nel 1961 dai fratelli Panini a Modena.
Sotto la sua gestione, l’azienda è passata tra diverse proprietà – tra cui Bain Gallo Cuneo e De Agostini, il colosso americano dei fumetti Marvel, e Fineldo dei Merloni – mantenendo però sempre saldo il timone grazie alla sua leadership discreta ma determinata.
Nel 2016, Aldo Hugo Sallustro è diventato ufficialmente proprietario del Gruppo Panini, insieme alle sorelle Anna e Teresa Baroni, coronando così una lunga carriera dedicata con passione all’azienda.
Da Modena al mondo: l’espansione sotto la guida di Sallustro
Grazie alla visione imprenditoriale di Aldo Hugo Sallustro, Panini si è trasformata in una multinazionale capace di vendere ogni anno oltre 5 miliardi di figurine in tutto il mondo.
Il fatturato, che ha superato i 1,5 miliardi di euro, è più che triplicato dal 2017, rendendo l’azienda modenese un vero e proprio colosso dell’intrattenimento e del collezionismo.
Sallustro, schivo e riservato, ha continuato a recarsi quotidianamente in ufficio fino agli ultimi giorni, impegnandosi nell’analisi delle attività aziendali e nella pianificazione di strategie di espansione verso nuovi mercati e nuovi prodotti.
L’innovazione tecnologica: Panini guarda al futuro
Sotto la guida di Aldo Hugo Sallustro, il Gruppo Panini ha saputo innovarsi, introducendo l’intelligenza artificiale nelle collezioni di figurine a partire dal 2024.
Una scelta lungimirante che conferma come, anche nell’era digitale, la tradizione delle figurine possa evolversi, restando fedele al suo spirito originario ma abbracciando le opportunità offerte dalla tecnologia.
Una figura discreta ma fondamentale
Nonostante i grandi successi imprenditoriali, Aldo Hugo Sallustro ha sempre mantenuto uno stile di vita sobrio, lontano dai riflettori.
Ha scritto un capitolo fondamentale della storia della Panini, portando il marchio italiano a diventare un’icona.
