Demenza. Se la diagnosi è recente, aumenta il rischio di suicidio.
Uno studio su veterani statunitensi indica che gli adulti che hanno ricevuto recentemente una diagnosi di demenza o deterioramento cognitivo lieve sono esposti a un rischio aumentato di suicidio. I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 147.595 veterani di età pari o superiore ai 50 anni con deterioramento cognitivo lieve o demenza comparandoli con i dati di una coorte appaiata per propensione, composta da veterani senza alcuna diagnosi al basale. Dopo un follow-up mediano di 4,2 anni, 138 pazienti con deterioramento cognitivo lieve e 400 pazienti con demenza hanno tentato il suicidio, rispetto ai 253 soggetti del gruppo senza alcuna diagnosi.
Uno studio su veterani statunitensi indica che gli adulti che hanno ricevuto recentemente una diagnosi di demenza o deterioramento cognitivo lieve sono esposti a un rischio aumentato di suicidio. I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 147.595 veterani di età pari o superiore ai 50 anni con deterioramento cognitivo lieve o demenza comparandoli con i dati di una coorte appaiata per propensione, composta da veterani senza alcuna diagnosi al basale. Dopo un follow-up mediano di 4,2 anni, 138 pazienti con deterioramento cognitivo lieve e 400 pazienti con demenza hanno tentato il suicidio, rispetto ai 253 soggetti del gruppo senza alcuna diagnosi.