Sargento. La storia della multinazionale del formaggio, nata in una rimessa di Pompe Funebri.
Da una semplice rimessa per carri funebri a una delle aziende casearie più affermate degli Stati Uniti: la storia di Sargento è un perfetto esempio di come il coraggio e la visione imprenditoriale possano trasformare le piccole idee in grandi successi.
Con un fatturato annuo di 1,8 miliardi di dollari, Sargento ha costruito un impero nel mondo dei formaggi, mantenendo un approccio familiare e rifiutando di quotarsi in Borsa, scelta rara per un’azienda di queste dimensioni.
Louie Gentine, terza generazione alla guida dell’azienda, ha portato una filosofia di crescita stabile ma ambiziosa.
Diversamente da molte aziende del settore, Sargento investe molto non solo nello sviluppo di nuovi prodotti, ma anche nel marketing.
Ogni nuova varietà di cheddar o mozzarella viene promossa a livello nazionale, facendo in modo che il pubblico la conosca e la scelga. “Non sono scommesse, sono ottimi investimenti,” spiega Gentine, che ha preso il posto di suo padre nel 2013. Questa strategia ha portato l’azienda a consolidare la sua posizione nel settore, arrivando a dominare il mercato del formaggio naturale con una quota del 13%.
Sargento si distingue non solo per i suoi formaggi, ma per essere rimasta un’azienda a conduzione familiare, anche in un mercato altamente competitivo come quello caseario statunitense, dove i colossi multinazionali spesso acquistano le imprese più piccole.
La famiglia Gentine conta circa 60 azionisti, tutti discendenti di Dolores e Leonard Gentine, e la loro decisione di mantenere la proprietà interna ha dato a Sargento un vantaggio nell’affrontare le fluttuazioni del mercato e i rincari delle materie prime.
La storia di Sargento inizia nel dopoguerra, quando Leonard Gentine, imprenditore con diverse attività, tra cui un’agenzia di pompe funebri, decide di aprire una salumeria.
Così, il primo banco di formaggi nacque proprio nella rimessa della Gentine Funeral Home a Plymouth, Wisconsin. Insieme al socio Bill Lindstedt, Gentine sviluppò un metodo per sigillare i formaggi sottovuoto, aumentando la durata dei prodotti e conquistando una quota di mercato significativa.
Fu solo questione di tempo prima che Sargento lanciasse le prime confezioni di formaggio preaffettato, una novità che si sarebbe imposta nei supermercati di tutto il Paese.
Rispetto ai giganti come Lactalis e Saputo, Sargento si distingue per la sua agilità. Con una propria flotta di trasporto e quattro stabilimenti produttivi, ha sviluppato un sistema logistico autonomo che le permette di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato. Sargento ha approfittato di momenti favorevoli, come quando Kraft, leader del settore, ha ridotto la sua presenza nel mercato, permettendo a Sargento di aumentare la propria quota.
Con l’aumento della domanda di snack e prodotti pronti, Gentine ha ampliato il portfolio aziendale includendo prodotti innovativi.
Nel 2022, l’azienda ha acquisito Baker Cheese, un’importante produttrice di formaggi a strisce, consolidando la sua presenza nel settore degli snack caseari. Gentine, che si aspetta una crescita del 5% annuo, continua a puntare su nuovi prodotti e mercati per sostenere l’espansione aziendale, mantenendo la gestione familiare come valore cardine.
Uno dei segreti del successo di Sargento è l’attenzione ai propri dipendenti. Nel 2006, oltre 100 dipendenti vinsero un jackpot da 206 milioni di dollari e, nonostante ciò, molti di loro decisero di continuare a lavorare in azienda.
Circa 110 dipendenti hanno superato i 30 anni di lavoro in Sargento, a testimonianza di un ambiente che valorizza il contributo umano. “Investire a lungo termine è il nostro approccio,” spiega Gentine, sottolineando come il successo aziendale sia legato non solo ai profitti, ma anche al benessere dei 2.600 dipendenti della “famiglia Sargento.”
Sargento è l’esempio vivente di come una piccola impresa possa crescere fino a diventare un marchio di successo senza rinunciare ai propri valori.
Con innovazioni continue, una gestione familiare e un’attenzione sincera per il proprio team, questa azienda casearia ha trasformato una rimessa in Wisconsin in un punto di riferimento per i consumatori americani e una rivale temibile per i colossi del settore. Un percorso che dimostra che, a volte, un sogno imprenditoriale può nascere nei luoghi più inaspettati.
Sargento. La storia della multinazionale del formaggio, nata in una rimessa di Pompe Funebri.
Da una semplice rimessa per carri funebri a una delle aziende casearie più affermate degli Stati Uniti: la storia di Sargento è un perfetto esempio di come il coraggio e la visione imprenditoriale possano trasformare le piccole idee in grandi successi.
Con un fatturato annuo di 1,8 miliardi di dollari, Sargento ha costruito un impero nel mondo dei formaggi, mantenendo un approccio familiare e rifiutando di quotarsi in Borsa, scelta rara per un’azienda di queste dimensioni.
Louie Gentine, terza generazione alla guida dell’azienda, ha portato una filosofia di crescita stabile ma ambiziosa.
Diversamente da molte aziende del settore, Sargento investe molto non solo nello sviluppo di nuovi prodotti, ma anche nel marketing.
Ogni nuova varietà di cheddar o mozzarella viene promossa a livello nazionale, facendo in modo che il pubblico la conosca e la scelga. “Non sono scommesse, sono ottimi investimenti,” spiega Gentine, che ha preso il posto di suo padre nel 2013. Questa strategia ha portato l’azienda a consolidare la sua posizione nel settore, arrivando a dominare il mercato del formaggio naturale con una quota del 13%.
Sargento si distingue non solo per i suoi formaggi, ma per essere rimasta un’azienda a conduzione familiare, anche in un mercato altamente competitivo come quello caseario statunitense, dove i colossi multinazionali spesso acquistano le imprese più piccole.
La famiglia Gentine conta circa 60 azionisti, tutti discendenti di Dolores e Leonard Gentine, e la loro decisione di mantenere la proprietà interna ha dato a Sargento un vantaggio nell’affrontare le fluttuazioni del mercato e i rincari delle materie prime.
La storia di Sargento inizia nel dopoguerra, quando Leonard Gentine, imprenditore con diverse attività, tra cui un’agenzia di pompe funebri, decide di aprire una salumeria.
Così, il primo banco di formaggi nacque proprio nella rimessa della Gentine Funeral Home a Plymouth, Wisconsin. Insieme al socio Bill Lindstedt, Gentine sviluppò un metodo per sigillare i formaggi sottovuoto, aumentando la durata dei prodotti e conquistando una quota di mercato significativa.
Fu solo questione di tempo prima che Sargento lanciasse le prime confezioni di formaggio preaffettato, una novità che si sarebbe imposta nei supermercati di tutto il Paese.
Rispetto ai giganti come Lactalis e Saputo, Sargento si distingue per la sua agilità. Con una propria flotta di trasporto e quattro stabilimenti produttivi, ha sviluppato un sistema logistico autonomo che le permette di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato. Sargento ha approfittato di momenti favorevoli, come quando Kraft, leader del settore, ha ridotto la sua presenza nel mercato, permettendo a Sargento di aumentare la propria quota.
Con l’aumento della domanda di snack e prodotti pronti, Gentine ha ampliato il portfolio aziendale includendo prodotti innovativi.
Nel 2022, l’azienda ha acquisito Baker Cheese, un’importante produttrice di formaggi a strisce, consolidando la sua presenza nel settore degli snack caseari. Gentine, che si aspetta una crescita del 5% annuo, continua a puntare su nuovi prodotti e mercati per sostenere l’espansione aziendale, mantenendo la gestione familiare come valore cardine.
Uno dei segreti del successo di Sargento è l’attenzione ai propri dipendenti. Nel 2006, oltre 100 dipendenti vinsero un jackpot da 206 milioni di dollari e, nonostante ciò, molti di loro decisero di continuare a lavorare in azienda.
Circa 110 dipendenti hanno superato i 30 anni di lavoro in Sargento, a testimonianza di un ambiente che valorizza il contributo umano. “Investire a lungo termine è il nostro approccio,” spiega Gentine, sottolineando come il successo aziendale sia legato non solo ai profitti, ma anche al benessere dei 2.600 dipendenti della “famiglia Sargento.”
Sargento è l’esempio vivente di come una piccola impresa possa crescere fino a diventare un marchio di successo senza rinunciare ai propri valori.
Con innovazioni continue, una gestione familiare e un’attenzione sincera per il proprio team, questa azienda casearia ha trasformato una rimessa in Wisconsin in un punto di riferimento per i consumatori americani e una rivale temibile per i colossi del settore. Un percorso che dimostra che, a volte, un sogno imprenditoriale può nascere nei luoghi più inaspettati.
