Michelle Carter, la ragazza che ha istigato il fidanzato al suicidio, chiese di avere le sue ceneri.
Michelle Carter, la ragazza che ha istigato il fidanzato al suicidio, chiese di avere le sue ceneri.
È stata condannata a 15 mesi di reclusione dal giudice del Massachusetts chiamato a giudicarla per aver istigato il fidanzato al suicidio, e dopo le critiche per la pena inflittale (troppo breve secondo i familiari del ragazzo) la vicenda di Michelle Carter torna a far scoppiare la polemica per aver chiesto ai genitori di Conrad Roy di portare le ceneri di lui a casa sua dopo il funerale. Al termine delle esequie (tenutesi nell’estate del 2014), infatti, la 20enne si sarebbe avvicinata ai familiari del ragazzo suicida richiedendo di poter portare a casa con sé le ceneri del ragazzo, oltre che di fare un ultimo giro nella stanza di lui.
È stata condannata a 15 mesi di reclusione dal giudice del Massachusetts chiamato a giudicarla per aver istigato il fidanzato al suicidio, e dopo le critiche per la pena inflittale (troppo breve secondo i familiari del ragazzo) la vicenda di Michelle Carter torna a far scoppiare la polemica per aver chiesto ai genitori di Conrad Roy di portare le ceneri di lui a casa sua dopo il funerale. Al termine delle esequie (tenutesi nell’estate del 2014), infatti, la 20enne si sarebbe avvicinata ai familiari del ragazzo suicida richiedendo di poter portare a casa con sé le ceneri del ragazzo, oltre che di fare un ultimo giro nella stanza di lui.