Due imprese funebri abusive chiuse dai Nas nel Chietino.
Due imprese funebri abusive chiuse dai Nas nel Chietino.
Due imprese di onoranze funebri non autorizzate sono state scoperte dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Salute (Nas) di Pescara nel corso di un capillare monitoraggio avviato in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie (Asl) su tutto il territorio regionale. I controlli, concentrati nuovamente su attività operanti nella provincia di Chieti, sono finalizzati a riscontrare il rispetto dei requisiti igienico sanitari e il possesso dei titoli previsti. Nel mese scorso erano già state individuate altre imprese del pescarese e del chietino che reclamizzavano le attività su siti web e manifesti pubblicitari. Ma si scopriva che almeno altre due aziende operavano irregolarmente, anche con carenze in agibilità e dei pareri igienico sanitari della Asl competente: una aveva allestito un sito internet per promuovere funerali di lusso a prezzi molto convenienti, mentre l’altra forniva i servizi funebri in un negozio di articoli elettrici, utilizzando come magazzini per i feretri i garage di una palazzina. I sindaci dei due paesi, con la collaborazione delle polizie municipali, hanno pertanto disposto l’immediata sospensione di entrambe le imprese funebri (nel secondo caso il provvedimento ha interessato tutti i locali del deposito), poiché attivate in mancanza dei requisiti minimi previsti. I controlli del Nas di Pescara nel settore delle onoranze funebri hanno già rivelato forme diffuse di abusivismo e fatto scattare le chiusure di due attività nel pescarese e quattro nel chietino. Le ispezioni dei carabinieri, oltre a garantire il rispetto di procedure sanitarie, mirano anche a tutelare gli operatori regolari da forme di illecita concorrenza.
fonte: www.ilcentro.it
Due imprese di onoranze funebri non autorizzate sono state scoperte dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Salute (Nas) di Pescara nel corso di un capillare monitoraggio avviato in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie (Asl) su tutto il territorio regionale. I controlli, concentrati nuovamente su attività operanti nella provincia di Chieti, sono finalizzati a riscontrare il rispetto dei requisiti igienico sanitari e il possesso dei titoli previsti. Nel mese scorso erano già state individuate altre imprese del pescarese e del chietino che reclamizzavano le attività su siti web e manifesti pubblicitari. Ma si scopriva che almeno altre due aziende operavano irregolarmente, anche con carenze in agibilità e dei pareri igienico sanitari della Asl competente: una aveva allestito un sito internet per promuovere funerali di lusso a prezzi molto convenienti, mentre l’altra forniva i servizi funebri in un negozio di articoli elettrici, utilizzando come magazzini per i feretri i garage di una palazzina. I sindaci dei due paesi, con la collaborazione delle polizie municipali, hanno pertanto disposto l’immediata sospensione di entrambe le imprese funebri (nel secondo caso il provvedimento ha interessato tutti i locali del deposito), poiché attivate in mancanza dei requisiti minimi previsti. I controlli del Nas di Pescara nel settore delle onoranze funebri hanno già rivelato forme diffuse di abusivismo e fatto scattare le chiusure di due attività nel pescarese e quattro nel chietino. Le ispezioni dei carabinieri, oltre a garantire il rispetto di procedure sanitarie, mirano anche a tutelare gli operatori regolari da forme di illecita concorrenza.
fonte: www.ilcentro.it