Bressanone: agenzia di pompe funebri devastata a colpi di mazza.
Bressanone: agenzia di pompe funebri devastata a colpi di mazza.
Agenzia di pompe funebri devastata a colpi di mazza. Una scena terribile ha accolto le titolari dell’agenzia di pompe funebri Gratiam Vitae di Bressanone nella mattinata di mercoledì 29 gennaio. Nella serata di martedì, ignoti malviventi hanno fatto irruzione nei locali dell’impresa situata in via Vittorio Veneto, causando danni ingenti a strutture e attrezzature. L’episodio ha sollevato numerosi interrogativi, inclusa la possibilità di un atto intimidatorio.
Agenzia di pompe funebri devastata: danni ingenti e sconcerto
Secondo le prime ricostruzioni, i vandali hanno sventrato i muri della struttura, distrutto mobilio e computer, arrecando danni stimati in decine di migliaia di euro. Nonostante la cassaforte dell’agenzia sia stata aperta, i malviventi non hanno sottratto il denaro custodito al suo interno. Stesso destino per il bancomat della vicina Cassa di Risparmio, anch’esso forzato ma non depredato.
Ipotesi di un atto intimidatorio
Le titolari di Gratiam Vitae, Maria-Christina Kastlunger e Tanja Wachtler, si interrogano sulle reali intenzioni dei malviventi. “Abbiamo pensato a un furto, ma ci sembra strano che non abbiano portato via nulla. Hanno distrutto i nostri computer, che contengono dati e servizi per i clienti. È un’azione che sembra mirata a ostacolare il nostro lavoro”, dichiarano le imprenditrici.
La loro attività, attiva a Bressanone da circa un anno, ha registrato una crescita significativa, il che fa ipotizzare la possibilità di una ritorsione. “Ci auguriamo che si tratti solo di ladri inesperti e non di un attacco diretto alla nostra azienda”, aggiungono.
Agenzia di pompe funebri devastata: indagini in corso
I Carabinieri di Bressanone stanno indagando sull’accaduto e hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nei locali. Inoltre, sono state rilevate alcune impronte digitali che potrebbero fornire elementi utili all’indagine. Resta un mistero il mancato funzionamento dell’allarme della banca, che avrebbe dovuto attivarsi dopo la forzatura della cassaforte.
L’irruzione sarebbe avvenuta poco dopo le 22:30 di martedì sera, ma nessun residente nelle vicinanze avrebbe notato movimenti sospetti o udito rumori.
Un evento inquietante per la comunità
L’episodio ha scosso la comunità locale, lasciando le titolari dell’agenzia e i cittadini con molte domande senza risposta. L’ipotesi di un atto vandalico mirato o di un tentativo di furto mal riuscito resta aperta. Nel frattempo, la Gratiam Vitae si impegna a ripristinare i locali e a continuare a offrire i propri servizi alla cittadinanza.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi dalle indagini per comprendere meglio le dinamiche di questa inquietante vicenda.
Agenzia di pompe funebri devastata a colpi di mazza. Una scena terribile ha accolto le titolari dell’agenzia di pompe funebri Gratiam Vitae di Bressanone nella mattinata di mercoledì 29 gennaio. Nella serata di martedì, ignoti malviventi hanno fatto irruzione nei locali dell’impresa situata in via Vittorio Veneto, causando danni ingenti a strutture e attrezzature. L’episodio ha sollevato numerosi interrogativi, inclusa la possibilità di un atto intimidatorio.
Agenzia di pompe funebri devastata: danni ingenti e sconcerto
Secondo le prime ricostruzioni, i vandali hanno sventrato i muri della struttura, distrutto mobilio e computer, arrecando danni stimati in decine di migliaia di euro. Nonostante la cassaforte dell’agenzia sia stata aperta, i malviventi non hanno sottratto il denaro custodito al suo interno. Stesso destino per il bancomat della vicina Cassa di Risparmio, anch’esso forzato ma non depredato.
Ipotesi di un atto intimidatorio
Le titolari di Gratiam Vitae, Maria-Christina Kastlunger e Tanja Wachtler, si interrogano sulle reali intenzioni dei malviventi. “Abbiamo pensato a un furto, ma ci sembra strano che non abbiano portato via nulla. Hanno distrutto i nostri computer, che contengono dati e servizi per i clienti. È un’azione che sembra mirata a ostacolare il nostro lavoro”, dichiarano le imprenditrici.
La loro attività, attiva a Bressanone da circa un anno, ha registrato una crescita significativa, il che fa ipotizzare la possibilità di una ritorsione. “Ci auguriamo che si tratti solo di ladri inesperti e non di un attacco diretto alla nostra azienda”, aggiungono.
Agenzia di pompe funebri devastata: indagini in corso
I Carabinieri di Bressanone stanno indagando sull’accaduto e hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nei locali. Inoltre, sono state rilevate alcune impronte digitali che potrebbero fornire elementi utili all’indagine. Resta un mistero il mancato funzionamento dell’allarme della banca, che avrebbe dovuto attivarsi dopo la forzatura della cassaforte.
L’irruzione sarebbe avvenuta poco dopo le 22:30 di martedì sera, ma nessun residente nelle vicinanze avrebbe notato movimenti sospetti o udito rumori.
Un evento inquietante per la comunità
L’episodio ha scosso la comunità locale, lasciando le titolari dell’agenzia e i cittadini con molte domande senza risposta. L’ipotesi di un atto vandalico mirato o di un tentativo di furto mal riuscito resta aperta. Nel frattempo, la Gratiam Vitae si impegna a ripristinare i locali e a continuare a offrire i propri servizi alla cittadinanza.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi dalle indagini per comprendere meglio le dinamiche di questa inquietante vicenda.