Cremona, nasce la prima Casa Funeraria: la storica Impresa Pietra apre le porte al commiato.

Anche Cremona ha la sua Casa Funeraria: nasce un luogo intimo e accogliente per il commiato
Cremona compie un importante passo in avanti nel modo di vivere il lutto.
Dalla fine di marzo 2025, la città può contare sulla sua prima Casa Funeraria, uno spazio dedicato esclusivamente al saluto del defunto, al di fuori dell’ambito ospedaliero o delle case di cura.
La struttura si trova in Piazzale della Croce Rossa 6, all’interno di uno degli edifici storici della città: l’ex sede della Croce Rossa, che un tempo ospitava le stalle del foro boario e i cavalli da tiro durante la celebre fiera cittadina.
Oggi, grazie a un attento progetto di recupero e riqualificazione, quell’edificio torna a vivere sotto una nuova forma, profondamente legata al rispetto, alla memoria e alla dignità umana.
L’idea e il progetto: la visione dell’Impresa Funebre Pietra
Dietro questa importante novità c’è la volontà e la determinazione di Erminia Pietra e di sua figlia Federica, titolari della storica Impresa Funebre Pietra, attiva da cinque generazioni al servizio della comunità cremonese.
«Fino ad oggi — spiegano — le camere ardenti erano disponibili solo all’ospedale o nelle case di cura.
Sentivamo il bisogno di offrire qualcosa di più umano, più vicino alle persone.
Un luogo che potesse accogliere amici e parenti in un ambiente riservato, sereno e rispettoso del dolore.»
La realizzazione della Casa Funeraria ha richiesto uno sforzo imprenditoriale ed economico notevole, ma per la famiglia Pietra si è trattato di una scelta naturale, coerente con una storia aziendale che da sempre mette al centro la dignità del defunto e il rispetto del lutto.
Un servizio per la città, in un edificio salvato dall’abbandono
L’edificio, acquistato e ristrutturato dalla famiglia Pietra, era stato messo in vendita dal Comune, che anni fa ne aveva anche svincolato la destinazione d’uso nel Piano di Governo del Territorio per facilitarne il recupero.
Mino Galli, marito di Erminia Pietra ed ex parlamentare di Forza Italia, aggiunge un ricordo personale: «Quando ero bambino, qui si radunavano i cavalli da tiro, condotti al trotto davanti alla giuria.
Riportare in vita un luogo così carico di storia con una nuova funzione, è una forma concreta di conservazione del nostro patrimonio architettonico, che rappresenta una vera ricchezza per l’Italia».
Le caratteristiche della Casa Funeraria
La nuova Casa Funeraria è già operativa e ha accolto, nei primi giorni di apertura, le prime quattro camere ardenti.
La struttura è composta da:
- Quattro sale del commiato, ognuna con un salottino riservato per le famiglie
- Uffici e locali tecnici
- Un piano superiore dedicato alla preparazione e cura del defunto
Ogni dettaglio è stato pensato per creare un’atmosfera raccolta, silenziosa e rispettosa, lontana dal clima impersonale delle strutture sanitarie.
Una nuova visione del lutto: tra tradizione e innovazione
Con l’apertura della prima Casa Funeraria in città, Cremona si allinea a una tendenza sempre più diffusa in Italia: offrire alle famiglie luoghi alternativi, più intimi e umani, dove vivere l’ultimo saluto in modo più consapevole e sereno.
Un traguardo importante, reso possibile da una famiglia che ha fatto del servizio e del rispetto una missione lunga oltre cento anni.
E che oggi, con coraggio e visione, porta avanti una tradizione guardando al futuro.
Anche Cremona ha la sua Casa Funeraria: nasce un luogo intimo e accogliente per il commiato
Cremona compie un importante passo in avanti nel modo di vivere il lutto.
Dalla fine di marzo 2025, la città può contare sulla sua prima Casa Funeraria, uno spazio dedicato esclusivamente al saluto del defunto, al di fuori dell’ambito ospedaliero o delle case di cura.
La struttura si trova in Piazzale della Croce Rossa 6, all’interno di uno degli edifici storici della città: l’ex sede della Croce Rossa, che un tempo ospitava le stalle del foro boario e i cavalli da tiro durante la celebre fiera cittadina.
Oggi, grazie a un attento progetto di recupero e riqualificazione, quell’edificio torna a vivere sotto una nuova forma, profondamente legata al rispetto, alla memoria e alla dignità umana.
L’idea e il progetto: la visione dell’Impresa Funebre Pietra
Dietro questa importante novità c’è la volontà e la determinazione di Erminia Pietra e di sua figlia Federica, titolari della storica Impresa Funebre Pietra, attiva da cinque generazioni al servizio della comunità cremonese.
«Fino ad oggi — spiegano — le camere ardenti erano disponibili solo all’ospedale o nelle case di cura.
Sentivamo il bisogno di offrire qualcosa di più umano, più vicino alle persone.
Un luogo che potesse accogliere amici e parenti in un ambiente riservato, sereno e rispettoso del dolore.»
La realizzazione della Casa Funeraria ha richiesto uno sforzo imprenditoriale ed economico notevole, ma per la famiglia Pietra si è trattato di una scelta naturale, coerente con una storia aziendale che da sempre mette al centro la dignità del defunto e il rispetto del lutto.
Un servizio per la città, in un edificio salvato dall’abbandono
L’edificio, acquistato e ristrutturato dalla famiglia Pietra, era stato messo in vendita dal Comune, che anni fa ne aveva anche svincolato la destinazione d’uso nel Piano di Governo del Territorio per facilitarne il recupero.
Mino Galli, marito di Erminia Pietra ed ex parlamentare di Forza Italia, aggiunge un ricordo personale: «Quando ero bambino, qui si radunavano i cavalli da tiro, condotti al trotto davanti alla giuria.
Riportare in vita un luogo così carico di storia con una nuova funzione, è una forma concreta di conservazione del nostro patrimonio architettonico, che rappresenta una vera ricchezza per l’Italia».
Le caratteristiche della Casa Funeraria
La nuova Casa Funeraria è già operativa e ha accolto, nei primi giorni di apertura, le prime quattro camere ardenti.
La struttura è composta da:
- Quattro sale del commiato, ognuna con un salottino riservato per le famiglie
- Uffici e locali tecnici
- Un piano superiore dedicato alla preparazione e cura del defunto
Ogni dettaglio è stato pensato per creare un’atmosfera raccolta, silenziosa e rispettosa, lontana dal clima impersonale delle strutture sanitarie.
Una nuova visione del lutto: tra tradizione e innovazione
Con l’apertura della prima Casa Funeraria in città, Cremona si allinea a una tendenza sempre più diffusa in Italia: offrire alle famiglie luoghi alternativi, più intimi e umani, dove vivere l’ultimo saluto in modo più consapevole e sereno.
Un traguardo importante, reso possibile da una famiglia che ha fatto del servizio e del rispetto una missione lunga oltre cento anni.
E che oggi, con coraggio e visione, porta avanti una tradizione guardando al futuro.