Veroli. Al cimitero tornano i ladri: esplode la rabbia.
Veroli. Al cimitero tornano i ladri: esplode la rabbia.
Piantine, fioriere, ma anche ricordini lasciati sulle tombe sono stati presi dei mira negli ultimi giorni da imperdonabili maniaci dal pollice verde. Una consuetudine che suscita indignazione e che fa inorridire sia per il gesto in sé che per la sacralità del luogo nel quale viene compiuto. Un fatto increscioso che si ripete da mesi e in modo sempre più di frequente. Vuoi per la mancanza di controlli, vuoi per le dimensioni del cimitero civico che lo rendono ingestibile dal punto di vista della sorveglianza: l’indecenza umana sembra però non avere limiti.
Piantine, fioriere, ma anche ricordini lasciati sulle tombe sono stati presi dei mira negli ultimi giorni da imperdonabili maniaci dal pollice verde. Una consuetudine che suscita indignazione e che fa inorridire sia per il gesto in sé che per la sacralità del luogo nel quale viene compiuto. Un fatto increscioso che si ripete da mesi e in modo sempre più di frequente. Vuoi per la mancanza di controlli, vuoi per le dimensioni del cimitero civico che lo rendono ingestibile dal punto di vista della sorveglianza: l’indecenza umana sembra però non avere limiti.