Chies d’Alpago. Il vecchio cimitero ritornerà in funzione.
Chies d’Alpago. Il vecchio cimitero ritornerà in funzione.
Il riutilizzo del vecchio cimitero di Chies è l’oggetto della proposta che l’amministrazione comunale discuterà con i propri cittadini. L’antico camposanto, la cui costruzione risale al 1700 e il cui uso è cessato nel 1969 (nel 1970 è entrato a regime quello nuovo e in funzione ci sono anche quelli di San Martino e di Lamosano), domina il paese e la vallata sottostante dall’alto di un colle panoramico circondato dalle montagne dell’Alpago e del Bellunese. Questa è una delle ragioni per cui il sindaco di Chies Gianluca Dal Borgo giudica positivamente la sua riqualificazione “in un contesto di valorizzazione di tutta l’area già avviata negli anni scorsi con la realizzazione della Via Crucis“. Si tratta di un percorso di 15 stazioni che dal paese sale al camposanto, realizzato di Alvio Bona e dedicato alla memoria di don Sergio Manfroi.
Il riutilizzo del vecchio cimitero di Chies è l’oggetto della proposta che l’amministrazione comunale discuterà con i propri cittadini. L’antico camposanto, la cui costruzione risale al 1700 e il cui uso è cessato nel 1969 (nel 1970 è entrato a regime quello nuovo e in funzione ci sono anche quelli di San Martino e di Lamosano), domina il paese e la vallata sottostante dall’alto di un colle panoramico circondato dalle montagne dell’Alpago e del Bellunese. Questa è una delle ragioni per cui il sindaco di Chies Gianluca Dal Borgo giudica positivamente la sua riqualificazione “in un contesto di valorizzazione di tutta l’area già avviata negli anni scorsi con la realizzazione della Via Crucis“. Si tratta di un percorso di 15 stazioni che dal paese sale al camposanto, realizzato di Alvio Bona e dedicato alla memoria di don Sergio Manfroi.
