Funerale pakistano: tradizioni e riti.
Funerale pakistano: tradizioni e riti.
Il funerale pakistano è caratterizzato da rituali specifici che riflettono sia le credenze religiose e che le influenze culturali medio-orientali. Ecco una panoramica delle principali tradizioni associate a questo rito.
Preparazione della salma
Dopo il decesso, la salma viene preparata con grande cura. La fase iniziale, conosciuta come Ghusl, prevede il lavaggio del corpo da parte di familiari o amici dello stesso sesso. Questo lavaggio avviene tre volte, seguendo un ordine specifico: dall’alto verso il basso e da destra verso sinistra.
Successivamente, nella fase chiamata Kafal, il corpo viene asciugato e profumato con oli essenziali, per poi essere avvolto in un numero dispari di panni bianchi (tre per gli uomini e cinque per le donne).
Rito funebre
Il funerale vero e proprio, noto come Salatul Janazah, si svolge in genere all’aperto, in un cortile o vicino a una moschea.
Durante questa cerimonia, un imam guida la preghiera collettiva in cui i partecipanti chiedono perdono per i peccati del defunto.
È importante che i presenti si dispongano in file ordinate, con i maschi più vicini al defunto. La durata del rito varia da 30 a 70 minuti.
Sepoltura
La sepoltura avviene il prima possibile dopo il decesso. Tradizionalmente, il corpo dovrebbe essere inumato direttamente nella terra senza l’uso di un feretro, ma nel rispetto delle normative igienico-sanitarie vigenti, attualmente vengono utilizzate le bare.
Durante la sepoltura, l’imam recita versetti del Corano e i partecipanti gettano terra sul feretro come segno di saluto.
Periodo di lutto
Dopo il funerale, la famiglia entra in un periodo di lutto che dura generalmente tre giorni.
Durante questo tempo, amici e parenti portano cibo ai familiari del defunto. Per la vedova, il lutto si protrae fino a quattro mesi e undici giorni. È consuetudine che durante questo periodo non vengano indossati abiti sfarzosi o gioielli.
Il funerale pakistano è un momento di grande significato spirituale e comunitario. Le sue tradizioni riflettono non solo la fede islamica ma anche le usanze culturali locali, rendendolo un rito unico e rispettoso della vita e della morte.
Il funerale pakistano è caratterizzato da rituali specifici che riflettono sia le credenze religiose e che le influenze culturali medio-orientali. Ecco una panoramica delle principali tradizioni associate a questo rito.
Preparazione della salma
Dopo il decesso, la salma viene preparata con grande cura. La fase iniziale, conosciuta come Ghusl, prevede il lavaggio del corpo da parte di familiari o amici dello stesso sesso. Questo lavaggio avviene tre volte, seguendo un ordine specifico: dall’alto verso il basso e da destra verso sinistra.
Successivamente, nella fase chiamata Kafal, il corpo viene asciugato e profumato con oli essenziali, per poi essere avvolto in un numero dispari di panni bianchi (tre per gli uomini e cinque per le donne).
Rito funebre
Il funerale vero e proprio, noto come Salatul Janazah, si svolge in genere all’aperto, in un cortile o vicino a una moschea.
Durante questa cerimonia, un imam guida la preghiera collettiva in cui i partecipanti chiedono perdono per i peccati del defunto.
È importante che i presenti si dispongano in file ordinate, con i maschi più vicini al defunto. La durata del rito varia da 30 a 70 minuti.
Sepoltura
La sepoltura avviene il prima possibile dopo il decesso. Tradizionalmente, il corpo dovrebbe essere inumato direttamente nella terra senza l’uso di un feretro, ma nel rispetto delle normative igienico-sanitarie vigenti, attualmente vengono utilizzate le bare.
Durante la sepoltura, l’imam recita versetti del Corano e i partecipanti gettano terra sul feretro come segno di saluto.
Periodo di lutto
Dopo il funerale, la famiglia entra in un periodo di lutto che dura generalmente tre giorni.
Durante questo tempo, amici e parenti portano cibo ai familiari del defunto. Per la vedova, il lutto si protrae fino a quattro mesi e undici giorni. È consuetudine che durante questo periodo non vengano indossati abiti sfarzosi o gioielli.
Il funerale pakistano è un momento di grande significato spirituale e comunitario. Le sue tradizioni riflettono non solo la fede islamica ma anche le usanze culturali locali, rendendolo un rito unico e rispettoso della vita e della morte.